Dalla Controriforma all'Arcadia: un periodo di transizione
Il periodo che va dalla Controriforma alla metà del Settecento è caratterizzato da una forte continuità, nonostante le apparenti contrapposizioni tra Seicento e Settecento. Questo lungo arco temporale introduce alla piena modernità, che si affermerà definitivamente con la Rivoluzione francese.
Highlight: Le scoperte scientifiche di Keplero, Newton e Galilei producono una rivoluzione nel modo di concepire l'universo, mettendo in crisi la visione antropocentrica precedente.
Questo cambiamento di prospettiva genera un trauma culturale che è all'origine della valorizzazione della ragione, elemento fondamentale per l'affermazione dell'Illuminismo.
L'evoluzione culturale di questo periodo può essere schematizzata in tre fasi principali:
- Il Manierismo (1545-1610): esprime la crisi del Rinascimento esasperandone i tratti.
- Il Barocco (1610-1690): introduce una nuova percezione del mondo, più complessa e relativa.
- L'Arcadia (dal 1690): segna una reazione al Barocco e un ritorno a forme più classiche e moderate.
Vocabolario: L'Arcadia è un'accademia letteraria fondata a Roma nel 1690, che si propone di contrastare gli eccessi del Barocco promuovendo un ritorno alla semplicità e alla naturalezza.
Questo periodo di transizione è caratterizzato da una progressiva affermazione della ragione come strumento di comprensione del mondo, che preparerà il terreno per l'Illuminismo e i suoi principi fondamentali.
Esempio: Nel campo letterario, si passa dalle complesse metafore barocche a uno stile più sobrio e razionale, anticipando la chiarezza espositiva tipica dell'Illuminismo.
In conclusione, il periodo che va dalla Controriforma all'Arcadia rappresenta un momento cruciale di trasformazione culturale, in cui si gettano le basi per la moderna concezione del mondo e dell'uomo, aprendo la strada ai grandi cambiamenti filosofici e politici del Settecento.