La vita di Galileo Galilei
Nato a Pisa nel 1564, Galileo Galilei cambierà per sempre il volto della scienza moderna. Inizialmente interessato alla medicina, abbandona questi studi per dedicarsi completamente alla matematica e alla fisica - una scelta che si rivelerà geniale.
A Pisa ottiene la cattedra di matematica e pubblica il trattato "De motu", che segna la nascita della fisica moderna spiegando le leggi del movimento dei corpi. È qui che pone le basi di quello che diventerà il metodo scientifico.
Gli anni di Padova (circa 18 anni) sono i più felici della sua vita. Venezia mantiene le distanze dal Papa e dal Sant'Uffizio, permettendo a Galileo di lavorare liberamente. Perfeziona il cannocchiale e compie scoperte straordinarie: nuovi astri, macchie lunari, e soprattutto conferma la teoria eliocentrica di Copernico.
Curiosità: Il "Sidereus Nuncius", scritto in latino, comunicava le sue scoperte rivoluzionarie a scienziati di tutta Europa!
Il trasferimento a Pisa segna l'inizio dei suoi guai. L'Inquisizione è molto forte qui, e i sospetti aumentano. Per difendersi, scrive le "Lettere Copernicane", ma questo non fa altro che peggiorare la situazione.