Il Modello di Bohr: Orbite Magiche
Bohr risolse il problema di Rutherford con un'idea geniale: le orbite stazionarie!
Secondo Bohr, gli elettroni possono percorrere solo certe orbite speciali numeraten=1,2,3... in cui non emettono né assorbono energia. È come se avessero dei "parcheggi" fissi dove possono stare senza problemi.
Ogni orbita corrisponde a un livello energetico diverso: più è lontana dal nucleo, più energia ha l'elettrone. Gli elettroni possono "saltare" da un'orbita all'altra, ma solo assorbendo o emettendo la quantità esatta di energia necessaria.
Quando un elettrone salta da un'orbita più alta a una più bassa, emette luce (ecco perché vediamo i colori negli spettri atomici!). Quando assorbe energia, può saltare su un'orbita più alta.
💡 Trucco per ricordare: Gli elettroni sono come passeggeri su un ascensore: possono stare solo ai piani prestabiliti, non tra un piano e l'altro!