Lo Scoppio della Guerra e l'Intervento Italiano
Il casus belli della Prima guerra mondiale fu l'assassinio dell'arciduca Francesco Ferdinando, erede al trono austro-ungarico, avvenuto a Sarajevo il 28 giugno 1914. Questo evento scatenò una rapida escalation di dichiarazioni di guerra:
- 28 luglio: l'Austria-Ungheria dichiara guerra alla Serbia
- La Russia si schiera con la Serbia
- La Francia segue la Russia
- 1° agosto: la Germania dichiara guerra alla Russia
- 3 agosto: la Germania dichiara guerra alla Francia, invadendo il Belgio neutrale
- La Gran Bretagna entra in guerra per difendere il Belgio
Quote: "La guerra lampo si trasforma in una guerra di posizione."
L'Italia, inizialmente neutrale nonostante la Triplice Alleanza, si divise tra neutralisti (liberali, cattolici, socialisti) e interventisti (nazionalisti, industriali). Prevalsero gli interventisti e il 24 maggio 1915 l'Italia dichiarò guerra all'Austria-Ungheria, aprendo il fronte meridionale.
Example: La battaglia della Marna (settembre 1914) segnò il fallimento del piano tedesco di una rapida vittoria sulla Francia.
La guerra si sviluppò su tre fronti principali:
- Occidentale: Francia contro Germania
- Meridionale: Italia contro Austria-Ungheria
- Orientale: il più esteso, Germania contro Russia (che uscì dal conflitto nel 1917)
Si aggiunse anche un importante fronte navale nel Mare del Nord, dove Germania e Gran Bretagna si contrapposero.
Highlight: L'entrata in guerra degli Stati Uniti nel 1917 fu decisiva per le sorti del conflitto.