La significato storico della Belle Époque rappresenta un periodo di straordinario ottimismo e progresso tra la fine dell'800 e l'inizio del '900, caratterizzato da importanti innovazioni tecnologiche e culturali.
Durante quest'epoca di grande fermento, l'Europa visse profondi cambiamenti sociali ed economici. Le città si trasformarono con l'illuminazione elettrica, i primi cinematografi e i grandi magazzini. La borghesia emergente poteva godere di nuovi svaghi e comfort, mentre si sviluppava la nascita industria divertimento Belle Époque con caffè-concerto, sale da ballo e spettacoli teatrali che divennero luoghi di socialità. Le Esposizioni Universali mostravano al mondo i progressi della scienza e della tecnica, simboleggiando la fiducia nel futuro tipica di quegli anni.
Tuttavia, le contraddizioni sociali Belle Époque erano evidenti e profonde. Mentre l'alta società si dedicava a feste sfarzose e svaghi mondani, le classi operaie vivevano in condizioni di estrema povertà nei quartieri periferici delle città industriali. Il divario tra ricchi e poveri si accentuò, portando alla nascita dei primi movimenti operai e sindacali che richiedevano migliori condizioni di lavoro e salari più equi. Questo periodo di apparente spensieratezza nascondeva quindi tensioni sociali crescenti che sarebbero esplose con la Prima Guerra Mondiale, segnando la fine definitiva di quest'epoca dorata. Le innovazioni tecnologiche e culturali della Belle Époque hanno comunque lasciato un'eredità duratura nella società moderna, influenzando profondamente lo sviluppo dell'arte, dell'architettura e dello stile di vita urbano del XX secolo.