L'Eneide: Il capolavoro epico
L'Eneide è un poema epico in dodici libri che rappresenta il vertice della produzione virgiliana. Composta tra il 29 e il 19 a.C., costituisce una celebrazione indiretta ma profonda di Augusto e Roma.
L'opera si rifà a tre modelli principali: i poemi omerici (i primi sei libri all'Odissea, gli ultimi sei all'Iliade), l'epica ellenistica per lo spessore psicologico dei personaggi, e l'epica romana di Nevio e Ennio per la finalità patriottica.
Il legame con Augusto è costruito attraverso la genealogia: Enea fonda Lavinio, da cui deriva Alba Longa e infine Roma. Il figlio di Enea, Iulo-Ascanio, è il capostipite della gens Iulia di Augusto.
Quando Virgilio muore, il poema manca ancora della revisione finale, ma Augusto stesso ne impedisce la distruzione voluta dal poeta.
💡 Connessione: L'Eneide non è solo un poema epico, ma un'opera di propaganda che legittima il potere di Augusto attraverso il mito!