Torquato Tasso

Didascalia alternativa:

differenza di Tasso, l'obbiettivo di divertire. TORQUATO TASSO 1 LA GERUSALEMME LIBERATA quest'opera ha una gestazione duratura per tutta la vita di Tasso, iniziata all'età di 15 anni, ma all'ora non aveva le giuste conoscenze poetiche per concluderla. è un poema epico cavalleresco, scritto in ottave endecasillabi (come l'Orlando furioso). Tasso decide di trattare un argomento abbastanza lontano dalla storia contemporanea in modo tale da poter aggiungere parti di narrazione inventate. → Tasso ha l'obbiettivo di insegnare gli ideali della controriforma → messaggio pedagogico ma piacevole. Si differenzia dall'Orlando furioso in quanto quest'ultimo aveva uno scopo edonistico (per il divertimento). mentre l'Orlando furioso era basato sull'intreccio e quindi mancava di unità nelle vicende, la Gerusalemme liberata invece, è più lineare poiché ha meno vicende, il centro del poema è la conquista di Gerusalemme. Narra anche degli amori dei giovani cavalieri. Tasso cerca di mirare all'unità di azione e per questo c'è un solo eroe principale: Goffredo questo poema ha una struttura chiusa e il poema si conclude, a differenza di quello di Ariosto che aveva talmente tante vicende che poteva continuare all'infinito. LO STILE • ha uno stile sublime: i concetti devono essere relativi alle cose più grandi (Dio, eroi, gesta straordinarie). Abbandona il fiabesco di Ariosto, si alle vicende storiche realmente accadute (conquista di Gerusalemme durante la prima crociata). • là materie è sufficientemente lontana dal presente e questo permette di aggiungere delle vicende inventate: il meraviglioso cristiano, lo straordinario e l'intervento del cielo che vanno in aiuto dei crociati e l'intervento dell'inferno per ostacolarli. INTENTI DI TASSO 1. vuole essere il perfetto poeta cristiano 2. vuole essere il cantore degli ideali della Controriforma 3. vuole scrivere un'opera coerente con le unità aristoteliche (tempo, spazio, azione) ciò significa che la tragedia doveva svolgersi in un solo giorno, nello stesso luogo e su una sola problematica. per Tasso l'unità più importante è l'azione TORQUATO TASSO 2 CONTRADDIZIONI NELLA GERUSALEMME LIBERATA contraddizione nei confronti della corte: ammirazione nei confronti di esse per la loro maestosità, ma anche sofferenza perché sono luoghi dove trionfa l'inganno contraddizione nell'intento pedagogico: vuole comunicare un messaggio morale per la controriforma, ma anche raccontare l'amore sensuale - contraddizione nei confronti della guerra: sa che la guerra è il luogo dove dimostrare l'erotismo ma dall'altro lato sa che è disumano IL SUO RAPPORTO COL VERO → • Tasso nei suoi poemi vuole trattare il verosimile, ossia ciò che non è accaduto, ma ciò che sarebbe potuto succedere. • funzione pedagogica educativa in senso morale e cristiano, perciò l'opera doveva essere gradevole. Per fare ciò non utilizzò il fiabesco/magico (come Ariosto) ma utilizzò il meraviglioso cristiano. STRUTTURA NARRATIVA TORQUATO TASSO 3 ARKARE STRUTTURA IDEOLOGICA STRUTTURA TEMATICA STRUTTURA NARRATIVA PUNTO DI VISTA E FOCALIZZAZIONE ORGANIZZAZIONE SPAZIALE TORQUATO TASSO LIVELLO STILISTICO 960 6-L'età della Controriforma PUNTO DI VISTA IL BIFRONTISMO SPIRITUALE TASSIANO Visione controriformistica (dogmatismo e autoritarismo) Visione rinascimentale (laicismo ed edonismo). Cielo: rappresenta il bene e l'unità Inferno: rappresenta il male e la dispersione Cristiani: sono i portatori dei valori della religiosità controriformistica Pagani: sono i portatori dei valori rinascimentali Goffredo: rappresenta l'aspirazione all'eroismo e alla religiosità Cavalieri erranti: rappresentano un'interiorità inquieta e instabile Amore Guerra sofferenza e struggimento trasporto sensuale svincolato da ogni legge morale Linea centrale: il progetto narrativo unitario elaborato sulla base dei principi aristotelici (la storia della conquista del Santo Sepolcro) manifestazione di forza, di valore e di eroismo atto di violenza atroce e disumano Filoni secondari: le tendenze centrifughe imposte dalla necessità di offrire il diletto attraverso la varietà del racconto (le avventure dei vari personaggi) Spazio orizzontale Personaggi cristiani: interpretano i fatti secondo il codice controriformistico Personaggi pagani: interpretano i fatti secondo il codice laico-rinascimentale Spazio verticale accampamento dei Crociati (cristiani) Gerusalemme (pagani). cielo (regno di Dio) inferno (regno di Satana) Tensione verso il grande, il magnifico, il sublime Ricerca di una suggestività indefinita e della musicalità 4 è presente un punto di vista mobile punto di vista dei crociati: si concentra sui loro pensieri davanti a Gerusalemme punto di vista dei pagàni: si concentra sui loro pensieri all'interno delle mura della città tutto questo è chiamato bifrontismo spirituale di Lanfranco Caretti espressione che parla delle contraddizioni presenti nell'opera 1. contraddizione dello stile: utilizza lo stile sublime ma è messo in dubbio dalle note edonistiche 2. costruzione unitarie: lui vorrebbe tendere ad una struttura unitaria, ma le vicende di Goffredo e i crociati vengono interrotte dall'amore alla visione di Caretti si aggiunge la visione di Sergio Zappi (critico): dice che non è vero che all'interno del poema NON c'è un conflitto tra due religioni, ma tra due tendenze; le idee della controriforma e cultura rinascimentale (edonismo - laicismo) • PAGANI: 1. simbolo dei valori rinascimentali 2. portatori di una visione laica del mondo 3. visione come l'uomo artefice del proprio destino 4. negazione della trascendenza in relazione all'uomo 5. portatori dell'edonismo 6. pluralismo e tolleranza • CRISTIANI: 1. subordinanza ai fini umani e religiosi 2. repressione della sessualità 3. no pluralismo 4. no tolleranza verso il diverso presente anche uno scontro tra cielo e inferno, scontro tra Goffredo e i suoi compagni erranti → ORGANIZZAZIONE DELLO SPAZIO TORQUATO TASSO 5 • dimensione orizzontale: spazio geografico dove avvengono gli scontri dimensione verticale: luogo di scontro tra cielo e inferno cielo è legato all'unificazione l'inferno è legato alla disgregazione IL TEMPO il tempo della Gerusalemme liberata è un tempo lineare, con la presenza di pochi flashback, diverso dall'Orlando furioso che è sinuoso e intrecciato LA LINGUA E LO STILE stile grande, magnifico, sublime presa di immagini e stilemi di Virgilio, Dante e Petrarca periodi lunghi e complessi uso di molte figure retoriche - → frequenti enjambement parole fuori dall'uso comune, lontane dal significato proprio uso di parole ricche di scontri consonantici uso sovrabbondante di aggettivi tutto quello che si ottiene da questo modo di scrivere è la difficoltà della lettura. PROEMIO • scritto in ottave endecasillabe i primi sei versi hanno uno schema delle rime alternate (ABABABCC) in tutti i proemi erano rappresentati all'inizio gli eroi e la tematica differenze → negli antichi poemi, Iliade e Odissea, è la musa che narra le vicende → in questo proemiò il canto inizia con "canto", fa riferimento all'Eneide → la Musa a cui si riferisce non è Calliope poiché lei era pagana, lui allude alla Musa cristiana per rendere la poesia piacevole, a volte, è necessario ritoccare la realtà storica → similitudine Tasso da al poema con intento pedagogico cristiano una forma poetica piacevole TORQUATO TASSO 6 dedica: al duca d'Este → Alfonso accenna alla sua magnanimità, dice che un giorno scriverà un opera encomiastica su di lui → auspica che i cavalieri riescano a togliere il potere dei Turchi sul Mediterraneo DIFFERENZE TRA "LA GERUSALEMME LIBERATA" E "L'ORLANDO FURIOSO" • sono scritti entrare in ottave endecasillabi prima strofa: compare in entrambe la parola "canto" nella Gerusalemme liberata fa riferimento all'Eneide tematica e subito dopo presenta l'eroe . • nell'Orlando furioso sono presenti molte anastrofi mentre Tasso utilizza meno inversioni. compare la • L'Orlando utilizza un lessico molto più colloquiale e nella seconda strofa è presente un abbassamento dello stile • tematica amore: ostacola la tematica della guerra, perché i cavalieri si allontanano dalla guerra per seguire Armida • terza e quarta strofa: nell'Orlando furioso il tema encomiastico è riferito ad Ippolito, ringraziando per il suo sostegno e gli dice che la sua stirpe discenda da Bradamante. quarta e quinta strofa: nella Gerusalemme liberata il tema encomiastico è dedicato al Alfonso d'Este perché nei tormenti di Tasso lui rappresenta un punto fermo. • quinta strofa: nella Gerusalemme liberata si auspica che Alfonso porti avanti un'altra crociata contro i turchi per togliere loro il potere. la tematica della guerra nella Gerusalemme liberata è la più importante ma, ma i crociati sono fedeli a Dio → nella strofa uno la tematica dell'amore è in contraddizione con quella della guerra riesce a recuperare i soldati fuggiti dalla guerra per amore è rimetterli in battaglia • le imprese eroiche di Tasso sono legate ad un fine collettivo e religioso, mentre quelle di Ariosto hanno un fine egoistico, per la conquista di Angelica - secondo la controriforma, Tasso doveva condividere solo argomenti veritieri e lui li arricchisce con tematiche divertenti per rendere l'opera più piacevole. 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