La questione della lingua nel Cinquecento e Seicento
Nel Cinquecento, il dibattito sulla lingua vede contrapporsi la tesi di Bembo, che considera modello la lingua dei grandi poeti fiorentini del Trecento, e quella di Leonardo Salviati, fondatore dell'Accademia della Crusca, che include anche scrittori minori.
Nel Seicento si afferma una corrente puristica che vuole stabilire un canone di lingua "pura" basato sulla tradizione fiorentina del Trecento. L'Accademia della Crusca pubblica un importante vocabolario che registra i termini dell'uso fiorentino trecentesco.
Definition: Purismo linguistico - Tendenza a preservare la purezza di una lingua, rifiutando elementi estranei o innovazioni.
La situazione linguistica in Italia è ancora frammentata, senza una vera lingua nazionale. La Chiesa, dopo la Riforma protestante, favorisce il ritorno al latino, ostacolando lo sviluppo di una lingua unitaria e creando disparità tra i ceti sociali.
Example: Le Sacre Scritture non potevano essere lette individualmente per evitare interpretazioni divergenti dal significato ufficiale.