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3/12/2022
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Sei personaggi in cerca d'autore - atto I Il brano si apre con un esempio lampante di metateatro. Perché? L'esempio è sicuramente costituito dalle prove degli attori che devono mettere in scena Il giuoco delle parti, e dai sei personaggi che entrar in teatro. L'esempio è tale, quindi, perché si mostra la preparazione dell'opera che, tra l'altro, esiste. A rendere ancora più "vera" questa rappresentazione è l'ironia di Pirandello: racconta, infatti, tramite le parole del Capocomico, le reazioni tipiche che si avevano alle rappresentazioni delle opere di Pirandello stesso. Qual è il giudizio che emerge in relazione all'opera di Pirandello? L'opera pirandelliana è considerata come creata in "maniera che né attori né critici né pubblico ne restino mai contenti". Ricordiamo che, alla prima di Sei personaggi in cerca d'autore, il malcontento fu tale da portare Pirandello ad abbandonare il teatro. Quale atte amento assumono i sei personaggi entrando nella sala? I personaggi sono piuttosto determinati a cercare il loro autore, con il Padre che spesso e volentieri cerca di ottenere il consenso degli attori e di tutti gli altri presenti. Il Figlio rimane in disparte, la Bambina e il Giovinetto vengono tirati in ballo solo dalla Figliastra, che si mette in mostra fin dal primo momento. Il loro atteggiamento è anche in relazione alle maschere che indossano (ad esempio, la maschera...
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della Madre deve avere delle lacrime di cera). Descrivi i sentimenti predominanti nel: Padre, Madre, Figlio, Figliastra. Il Padre per buona parte dell'atto I si mostra pronto a compiacere (atteggiamento mellifluo) anche se nei confronti della Figliastra è molto più duro. Parla spesso con foga. La Madre è descritta come "atterrita e schiacciata come da un peso intollerabile di vergogna e avvilimento". Non parla per l'intero atto, ma attraverso le parole della Figliastra scopriamo che probabilmente la sua vergogna è dovuta all'atteggiamento che il figlio ha nei suoi confronti (non la vuole considerare sua madre perché è un figlio illegittimo). Il Figlio, sempre in disparte, viene descritto come "indifferente, gelido lui [...] pieno di sprezzo per me, per quello là (indica il Giovinetto), per quella creaturina". Come abbiamo già detto, disprezza anche la Madre (anche se la sua viene descritta da Pirandello come indifferenza) e il Padre. La Figliastra non perde tempo a mettersi in mostra cantando e danzando. Inoltre parla anche del dramma che vivono i sei personaggi, aggiungendo che dire che sia pazza è poco (a chiedere se sia pazza è il capocomico, e il Padre lo asseconda). È, inoltre, spavalda. Descrivi le caratteristiche fisiche e psicologiche dei sei personaggi. Il Padre, uomo mellifluo e talvolta trasportato dall'ira, è stempiato e fulvo, sulla cinquantina, con baffi folti ad adornare la bocca spesso sorridente. È pallido e ha gli occhi azzurri, lucidi e arguti. Veste pantaloni chiari e giacca scura. La Madre, schiacciata dalla vergogna, veste di nero. Il velo nasconde un paio d'occhi che guardano sempre in basso e un viso di "cera". La Figliastra, diciottenne e spavalda, veste come la Madre di nero, ma in modo molto più elegante. Il Giovinetto è "squallido" e timido, ha quattordici anni ed è vestito in nero come gli altri. La bambina veste di bianco ad eccezione della fascia nera che porta alla vita. Il Figlio di ventidue anni, alto e vestito di viola e verde, è rigido e pieno di sdegno. "Chii ha la ventura di nascere personaggio non muore più.../Chi era Sancho Panza? Chi era Don Abbondio?” commenta brevemente questa citazione dal testo. La volontà dei sei personaggi è quella di avere un autore per essere ricordati, naturalmente. Non vogliono vivere in eterno, sottolineano più volte che basterebbe loro una sola rappresentazione, un solo momento, per appagarli eternamente. Sancho Panza e Don Abbondio vengono nominati in quanto personaggi privi di doni eccezionali ma vivi nella memoria di tutti perché hanno avuto la fortuna di venir creati da una mente fertile che è stata anche capace di renderli eterni. Qual è il dramma doloroso dei sei perso aggi? Il loro dramma è tutto legato alla famiglia. Dopo che il Padre ha abbandonato la Madre, lei ha avuto tra figli col suo compagno, e una dei tre, la Figliastra, ha iniziato a lavorare per l'atelier di Madame Pace, dove ha incontrato lo stesso Padre. Il loro dolore, quindi non è solo dettato dal non avere alcun autore, ma anche dalla storia che il loro inventore che non li ha mai finiti - ha deciso di "donare" loro.