Guido Guinizzelli - Il precursore
Guido Guinizzelli (1240-1276) è un giurista bolognese impegnato in politica con i ghibellini. Della sua produzione ci restano 5 canzoni e alcuni sonetti, ma è la canzone "Al cor gentile rempaira sempre amore" a renderlo immortale come manifesto teorico del movimento.
Guinizzelli presenta due facce dell'amore nella sua poesia. Da un lato la lode alla donna-angelo, luminosa e spirituale, che eleva l'amante verso Dio. Dall'altro lato emerge anche la sofferenza amorosa, il tormento dei sensi che questa passione può provocare.
I temi chiave delle sue liriche sono il saluto benefico dell'amata, l'impossibilità di esprimere a parole l'esperienza amorosa e soprattutto il concetto di nobiltà del cuore contrapposta a quella di sangue. Solo chi possiede gentilezza d'animo può amare veramente.
💡 Importante: L'aspetto doloroso dell'amore sarà poi approfondito da Guido Cavalcanti, che porterà il movimento verso nuove direzioni poetiche.