Il Naturalismo e Émile Zola
Alla fine degli anni '50 dell'Ottocento esplode il Naturalismo francese! È una corrente che vuole descrivere la realtà in modo scientificamente oggettivo, concentrandosi su operai, contadini e ambienti degradati delle metropoli.
Le tecniche narrative si rivoluzionano completamente: narrativa impersonale, discorso indiretto libero, uso del dialetto e lessico popolare. Il narratore non è più onnisciente ma lascia parlare direttamente i personaggi.
Émile Zola è il re del Naturalismo! Nel "Romanzo sperimentale" teorizza tutti i principi del movimento: studiare il vero senza pregiudizi, osservare la realtà contemporanea con metodo scientifico. I suoi temi sono durissimi: alienazione, prostituzione, alcolismo, guerra, malattie.
"Germinale" racconta la vita dei minatori e il loro sciopero fallito per ottenere salari migliori. Zola non risparmia nessuno: nel capitolo "Alla conquista del pane" mostra l'impersonalità della borghesia che guarda la protesta operaia come uno spettacolo, senza alcuna pietà.
Obiettivo sociale: Il Naturalismo crede nel progresso sociale e vuole educare i governanti sui problemi delle classi povere.