Il piano di don Abbondio e le scuse ridicole
Dopo una notte insonne, don Abbondio ha un piano geniale (almeno secondo lui): inventare scuse assurde per rimandare il matrimonio. Quando Renzo arriva tutto contento per organizzare la cerimonia, il curato si finge sorpreso e tira fuori una storia patetica sugli atti della Chiesa non preparati in tempo.
Renzo ovviamente non ci crede e se ne va arrabbiato dalla casa del curato. Ma fuori lo aspetta Perpetua, la serva pettegola che muore dalla voglia di spifferare tutto quello che sa.
Con qualche domanda furba, Renzo riesce a farsi dire da Perpetua la vera ragione del rinvio. A quel punto torna dentro come una furia e, minacciando anche con il coltello, costringe don Abbondio a rivelargli il nome del vero colpevole: don Rodrigo.
Ricorda: Don Abbondio è il perfetto esempio di come la paura possa rendere una persona completamente vile e bugiarda.