Analisi del Proemio della Gerusalemme Liberata
Il proemio della Gerusalemme liberata introduce i temi principali e lo stile dell'intero poema epico di Torquato Tasso.
La prima ottava si apre con un chiaro omaggio all'Eneide di Virgilio, riprendendo l'incipit "Arma virumque cano". Tasso dichiara di cantare le "armi pietose" e il capitano Goffredo che liberò il sepolcro di Cristo.
Highlight: L'aggettivo "pietose" riferito alle armi è una novità rispetto ai poemi epici precedenti, e sottolinea la natura religiosa dell'impresa.
Il poeta delinea brevemente la trama dell'opera: Goffredo guida i crociati nella conquista di Gerusalemme, affrontando l'opposizione delle forze infernali e dei popoli d'Asia e Africa.
Vocabulary: La "pietas" latina, qui ripresa da Tasso in chiave cristiana, indica il senso del dovere verso Dio.
Viene evidenziata l'unità di azione e di argomento, in linea con i canoni aristotelici, distaccandosi così dai poemi cavallereschi precedenti come l'Orlando Furioso.
Definition: Il poema epico-eroico narra le gesta di un unico eroe in un'unica impresa.
Lo stile di Tasso si caratterizza per l'uso frequente di enjambement, che creano un ritmo spezzato in contrasto con lo stile più fluido di Ariosto.