Primo Levi e la sua opera più significativa "Se questo è un uomo" rappresentano una testimonianza fondamentale della Shoah.
• L'opera, pubblicata nel 1947, è una memoria autobiografica che documenta l'esperienza dell'autore nel campo di concentramento di Auschwitz
• Il libro si apre con una potente poesia che diventa un imperativo morale per le generazioni future
• La narrazione combina elementi memorialistici con riflessioni profonde sulla natura umana
• Primo Levi, chimico di formazione, utilizza un linguaggio preciso e scientifico per descrivere l'orrore dell'Olocausto
• L'opera è strutturata in capitoli tematici che ripercorrono la vita nel campo di concentramento