Terzo Canto: Le Anime della Luna
Nel cielo della Luna Dante incontra anime pallide come riflessi nell'acqua, tanto che inizialmente si gira pensando siano dietro di lui. Questo gesto è l'opposto di quello di Narciso, che si innamorò del proprio riflesso.
Piccarda Donati, sorella dell'amico Forese e del nemico Corso, racconta la sua storia tragica. Era suora dell'ordine di Santa Chiara ma fu rapita dal fratello per un matrimonio politico, non riuscendo così a mantenere i suoi voti religiosi.
Accanto a lei c'è Costanza d'Altavilla, regina di Sicilia che visse la stessa situazione: costretta a sposarsi per ragioni politiche pur essendo suora. Entrambe accettano serenamente la loro condizione perché capiscono che "ogni posto è paradiso" quando si vive nella grazia divina.
Le anime scompaiono cantando l'Ave Maria, mentre Beatrice diventa ancora più bella, segno che stanno salendo verso cieli superiori.
Messaggio importante: Anche chi non ha completato perfettamente il proprio dovere può trovare pace accettando la volontà divina.