La Morte del Padre
Il capitolo "La Morte del Padre" è cruciale nel riassunto dettagliato de La coscienza di Zeno, poiché esplora il complesso rapporto tra Zeno e suo padre, ricco di silenzi e fraintendimenti.
La narrazione si concentra sugli ultimi giorni di vita del genitore, culminando in un episodio simbolico:
Quote: "In punto di morte, per un equivoco, questi colpisce con uno schiaffo il figlio, sigillando con un ultimo malinteso il legame tra i due."
Zeno interpreta questo gesto come un'ultima punizione intenzionale, rivelando il suo profondo senso di colpa per aver desiderato la morte del padre.
Analisi psicologica: L'ambivalenza dei sentimenti di Zeno verso il padre - un misto di odio rimosso e amore convenzionale - riflette il conflitto interiore del protagonista e la sua incapacità di confrontarsi onestamente con le proprie emozioni.
Questo capitolo è fondamentale per comprendere la morale de La coscienza di Zeno, che esplora i meccanismi di rimozione e autoillusione che caratterizzano la psiche umana.
Lo stile e linguaggio de La coscienza di Zeno si manifestano qui attraverso l'uso del flusso di coscienza e dell'analisi introspettiva, tecniche narrative innovative che permettono a Svevo di sondare le profondità della mente del suo protagonista.