Il Verismo italiano
Il Verismo è la versione italiana del Naturalismo, ma con caratteristiche uniche. Tre fattori hanno permesso il suo sviluppo: la ricerca del vero (contro il Romanticismo), le teorie positivistiche e i problemi dell'Italia appena unita.
Il filosofo Roberto Ardigò e lo storico Pasquale Villari diffondono il Positivismo in Italia, mentre gli scrittori trovano nella questione meridionale un tema perfetto per applicare il metodo naturalista. Le differenze tra Nord e Sud diventano materiale narrativo ideale.
Analogie col Naturalismo: amore per il vero, impersonalità dell'autore, attenzione al contesto sociale. Differenze principali: meno componente scientifica (più originalità espressiva), ambientazione rurale invece che cittadina, e soprattutto il pessimismo verista.
I veristi, a differenza dei naturalisti francesi, non credono che la letteratura possa migliorare la società. Non hanno impegno politico: descrivono la realtà senza speranza di cambiarla, concentrandosi su pastori, contadini e pescatori.
💡 Differenza cruciale: Il Naturalismo vuole cambiare il mondo, il Verismo si limita a fotografarlo senza illusioni!