L'Evoluzione del Romanzo e la Poesia Provenzale
I romanzi cavallereschi introducono il concetto di quête, cioè la ricerca di un oggetto di grande valore simbolico. Mentre i poemi epici venivano recitati nelle piazze dai giullari, i romanzi erano un genere di corte, letti ad alta voce per un pubblico più raffinato.
Chrétien de Troyes è il maestro assoluto del romanzo cortese. Le sue opere più famose sono "Lo Chevalier de la Charette" (con gli amori adulterini di Lancillotto e Ginevra) e "Le Conte du Graal", che introduce il misterioso Graal - una coppa contenente un'ostia consacrata. Dal 1225 nascono i romanzi in prosa, che si concentrano sulla ricerca del sacro Graal come coppa del sangue di Cristo.
Nel sud della Francia si sviluppa la poesia provenzale con il suo "fin d'amor" - l'amore perfetto. Qui nasce una vera rivoluzione: la donna diventa superiore all'amante, che si presenta come suo umile servitore. Il poeta deve mantenere segreta l'identità della sua amata, creando un'atmosfera di mistero e passione.
L'amore cortese stabilisce regole precise: la donna deve essere la più bella, l'amante deve sperare nella sua benevolenza, e la relazione deve rimanere extraconiugale e segreta.
Curiosità: La poesia provenzale ha inventato il concetto moderno di amore romantico che ancora oggi influenza film, libri e canzoni!