I Poeti della Corte e l'Invenzione del Sonetto
I poeti siciliani (chiamati così anche se non tutti nascono in Sicilia) sono funzionari di corte che uniscono attività amministrativa e poetica. Tra i più importanti troviamo Pier delle Vigne, Stefano Protonotaro e Giacomo Protonotario.
Giacomo da Lentini merita un posto speciale: inventa il sonetto, quella forma poetica di 14 versi endecasillabi 2quartine+2terzine che userà anche Dante! Il suo canzoniere conta almeno 40 componimenti.
La tematica amorosa non è una scelta libera, ma un obbligo. In un regno assoluto come quello di Federico II, la poesia civile e politica non è praticabile. Meglio parlare d'amore che rischiare la testa!
Il modello di riferimento è la lirica provenzale (scritta in lingua d'oc), che dopo le Crociate contro i Catari si diffonde in Europa e trova terreno fertile in Sicilia.
💡 Curiosità: Pier delle Vigne compare nel XIII canto dell'Inferno di Dante, trasformato in un albero per aver tradito Federico II!