La nascita delle lingue romanze e della cultura cortese
Dopo la caduta dell'Impero romano, accanto al latino ufficiale si sviluppa il latino volgare, la lingua del popolo comune. Da questo nasceranno tutte le lingue romanze: italiano, francese, spagnolo, portoghese e provenzale.
Il momento di svolta arriva nel 813 quando Carlo Magno stabilisce il principio del bilinguismo. Da una parte il latino per la Chiesa, dall'altra le lingue volgari per parlare al popolo. Nascono così i primi documenti ufficiali in volgare, come il Giuramento di Strasburgo e il nostro Indovinello veronese.
Tra il 1000 e il 1200 si sviluppa la cultura cortese, che ruota attorno alle corti feudali. I protagonisti sono i cavalieri, guerrieri che combattono a cavallo ma anche poeti raffinati. I loro valori? Forza, gentilezza, fedeltà al signore e soprattutto rispetto verso la donna, vista come una figura quasi angelica.
Curiosità: Il termine "cortese" deriva proprio da "corte" - tutto nasce nei castelli medievali!