Giuseppe Ungaretti è nato nel 1888 ad Alessandria d'Egitto e successivamente si è trasferito a Parigi per completare i suoi studi, dove è entrato in contatto con artisti come Picasso, Braque, De Chirico e Apollinaire. Dopo il ritorno in Italia, ha aderito al gruppo futurista e nel 1915 si è arruolato come volontario nella Prima Guerra Mondiale, un'esperienza che ha influenzato la sua produzione poetica.
Poetica e Visione del Mondo
Ungaretti credeva che la letteratura e la vita fossero strettamente collegate, e che il compito del poeta fosse quello di rivelare il senso nascosto delle cose. La sua concezione della poesia attribuisce ad essa un significato magico e misterioso, spingendola verso l'inconoscibile e l'inesprimibile. Utilizzava versi liberi, brevi e essenziali, cercando di cogliere il valore evocativo della parola.
L'Allegria
La raccolta "L'Allegria" (1931) è divisa in 5 sezioni con spunti autobiografici, e tratta temi legati all'infanzia, all'adolescenza e all'esperienza della guerra. Quest'opera trascende l'autobiografia, portando ogni uomo ad incontrare la verità.
Sentimento del Tempo (1933)
Le liriche di questa raccolta sono ambientate a Roma e riflettono sul trascorrere del tempo, sulla memoria e sull'effimero delle cose umane. In queste poesie, Ungaretti recupera forme metriche tradizionali come l'endecasillabo, manifestando l'influenza di Petrarca e Leopardi.
Il Dolore (1947)
Questa raccolta rappresenta una sorta di diario poetico in cui Ungaretti affronta i suoi tormenti personali, come la morte del figlio e del fratello, e l'esperienza della guerra.
Giuseppe Ungaretti è morto a Milano nel 1970, lasciando un'eredità poetica e letteraria di grande importanza nella tradizione letteraria italiana. Se siete interessati a saperne di più sulla sua vita e le sue opere, potete consultare il suo riassunto in PDF o cercare ulteriori informazioni su Giuseppe Ungaretti Ricerca Scuola Elementare.