Il Pensiero: Dal Pessimismo Storico a Quello Cosmico
Il pensiero leopardiano evolve attraverso due fasi principali che devi assolutamente conoscere. La prima fase (1816-1819) è caratterizzata dal pessimismo storico: secondo Leopardi, l'infelicità umana deriva dall'allontanamento dalla natura, vista come madre benevola.
La seconda fase (1823-1830) segna invece il pessimismo cosmico: la natura diventa una "matrigna" crudele che inganna l'uomo. Essa crea nell'essere umano un desiderio di piacere infinito che non potrà mai essere soddisfatto, causando inevitabile sofferenza.
Centrale è la teoria del piacere: l'uomo aspira a una felicità infinita ma, essendo finito, non può raggiungerla. L'unica via di fuga è l'immaginazione, che offre un piacere illusorio ma temporaneo.
Nell'ultima fase emerge il titanismo eroico e soprattutto il tema della solidarietà: gli uomini devono unirsi in una "social catena" per affrontare insieme il nemico comune, la natura ostile.
💡 Punto chiave: L'evoluzione del pensiero leopardiano va dalla fiducia nella natura alla sua demonizzazione, fino alla riscoperta della fratellanza umana.