La nascita della letteratura italiana: policentrismo e innovazione
Ecco il momento storico più importante: l'inizio del Duecento segna la nascita ufficiale della letteratura italiana! Il policentrismo linguistico rispecchia quello politico - Dante conta 14 volgari diversi che cambiano da città a città, quartiere per quartiere.
La letteratura assume principalmente la forma di poesia lirica con caratteristiche precise: destinata a un'élite colta, uso di volgare raffinato, convenzioni letterarie specifiche, livello espressivo altissimo. Gli autori raccontano esperienze personali arricchite di sentimenti ed emozioni.
L'influenza provenzale è totale! Molti trovatori, fuggiti dalla crociata contro i catari, si stabiliscono nelle corti del nord Italia. Altri trovano ospitalità alla corte di Federico II al sud.
💡 Momento epocale: La Scuola Siciliana è il primo movimento letterario italiano che dà origine a tutta la nostra letteratura!
Federico II è il vero artefice: figlio di imperatore tedesco e nobile normanna, nipote del re di Sicilia, crea a Palermo un crocevia di culture (greca, romana, musulmana, tedesca, francese). La Scuola Siciliana nasce laica, multilingue e mobile - si diffonde in tutta Italia influenzando perfino Dante!