Il racconto di Virgilio e le tre donne benedette
Tutta la sicurezza del canto precedente sembra svanita! Virgilio però rimprovera Dante per la sua viltà, paragonandolo a un cane che ha paura della propria ombra. Poi gli rivela il vero motivo della sua presenza.
Gli racconta di come una donna bellissima con voce soave e occhi dolci - Beatrice - sia scesa dal Paradiso al Limbo per chiedergli aiuto. Ma la catena di soccorso è ancora più incredibile: è stata la Vergine Maria a commuoversi per i pericoli di Dante, incaricando Santa Lucia di intervenire, che a sua volta ha chiamato Beatrice.
Beatrice, la donna angelica dell'amore disinteressato, non ha avuto paura di scendere tra le anime dannate pur di salvare il suo amato. Ha persino definito Virgilio "il poeta più grande di tutti i tempi"!
La strategia di Virgilio funziona perfettamente: sapere che tre donne benedette si sono preoccupate per lui ridona coraggio a Dante. Come fiorellini che si aprono al sole dopo il gelo notturno, Dante ritrova la sua determinazione e i due ripartono verso l'avventura.
Ricorda: Il linguaggio stilnovista usato per descrivere Beatrice ci ricorda che l'amore può essere una forza salvifica e spirituale.