Analisi di "Donna che si pettina" di Giovan Battista Marino
"Donna che si pettina" è una delle opere più importanti di Giovan Battista Marino, inclusa nella terza edizione della sua raccolta "La Lira". Questa lirica rappresenta un esempio eccellente dello stile barocco del poeta, caratterizzato da un uso elaborato di metafore e immagini sensoriali.
La poesia si struttura in 14 endecasillabi perfetti, seguendo una forma tradizionale ma innovandola nel contenuto. Marino si ispira al sonetto di Petrarca "Erano i capei d'oro a l'Aura sparsi", ma rielabora il topos della donna amata in chiave più sensuale ed erotica.
Highlight: La caratteristica principale di questa poesia è la catena metaforica che si sviluppa attorno all'immagine centrale dei capelli della donna paragonati alle onde del mare.
Il meccanismo della catena metaforica serve a elevare la descrizione dalla realtà quotidiana a un piano superiore di conoscenza e meraviglia, tipico dell'estetica barocca.
Vocabulary: Catena metaforica - Una serie di metafore interconnesse che si sviluppano da un'immagine centrale.
La parafrasi della poesia rivela una struttura ad anello che parte e ritorna all'immagine delle onde del mare. Marino introduce vari elementi del campo semantico marino:
- La navicella d'avorio (il pettine) che naviga sulle onde dorate (i capelli)
- La mano candida che guida la navicella attraverso il mare increspato
- Il pettine che crea divisioni nei capelli, come una nave che fende il mare
Example: "Or quai nemici fian" potrebbe riferirsi ai nodi nei capelli che il pettine deve "combattere".
Marino personifica anche il dio Amore, rappresentandolo come un fabbro che raccoglie i capelli spezzati per creare catene con cui legare i ribelli all'amore.
Definition: Personificazione - Figura retorica che attribuisce caratteristiche umane a oggetti inanimati o concetti astratti.
La poesia culmina con l'immagine del pettine che si arresta contro uno scoglio (il fermaglio), creando un "ricco naufragio" nei capelli d'oro. Questa metafora si estende al cuore dell'innamorato, che annega nelle onde dorate dell'amore.
Quote: "Onde dorate" - questa metafora centrale rappresenta i capelli della donna amata.
L'analisi del testo di "Adone", in particolare del canto V, rivelerebbe simili tecniche retoriche e tematiche tipiche dello stile di Marino.
Per approfondire l'opera di Marino, si consiglia la lettura de "La Sampogna" e di altre poesie come "Onde dorate", disponibili in vari formati incluso PDF.