L'Orlando Innamorato: Trama e Innovazioni
L'Orlando innamorato fu iniziato nel 1476 e pubblicato per la prima volta nel 1482. Il poema rimase incompiuto alla morte dell'autore, con il terzo libro interrotto al nono canto. La particolarità linguistica dell'opera (toscano con elementi dialettali padani) creò difficoltà di ricezione, tanto che nel Cinquecento fu riscritta completamente da Francesco Berni.
La trama ruota attorno all'arrivo di Angelica alla corte di Carlo Magno. La bellissima principessa orientale scatena l'amore di Orlando e del cugino Ranaldo, trasformando i valorosi paladini in amanti cortesi. Attraverso duelli, fughe, pozioni magiche e battaglie, l'intreccio si complica fino ad includere nuovi personaggi come Ruggero e Bradamante, antenati mitici della famiglia d'Este.
L'innovazione più geniale di Boiardo fu trasformare Orlando da guerriero epico in amante cortese. Innamorandosi di Angelica, il paladino abbandona il mondo della guerra per entrare in quello dell'amore, creando un nuovo tipo di eroe letterario. Questa fusione dei cicli cavallereschi medievali rappresenta una vera rivoluzione nel genere epico-cavalleresco.
Da sapere: Il successo dell'opera fu tale che Ludovico Ariosto ne scrisse il seguito con l'"Orlando furioso", continuando là dove Boiardo si era fermato.