Il Barocco e Giambattista Marino
Il Barocco è un movimento culturale che ha dominato l'Europa nel XVII secolo, influenzando profondamente arte, architettura e letteratura. In ambito letterario, il Barocco si distingue per l'uso di un linguaggio altamente figurato e artificioso, ricco di metafore e similitudini, con l'obiettivo primario di suscitare meraviglia nel lettore.
Definizione: Il Barocco in letteratura si caratterizza per l'uso di un linguaggio figurato e artistico, con ampio ricorso a metafore e similitudini, mirando a creare stupore e meraviglia.
Il rappresentante principale del Barocco letterario italiano è Giambattista Marino, nato a Napoli nel 1569 e morto nella stessa città nel 1623. La vita di Marino fu caratterizzata da numerosi spostamenti e vicissitudini:
- Inizialmente sotto la protezione del Principe Conca a Napoli
- Soggiorno a Roma, seguito da periodi a Ravenna e in Romagna
- Permanenza a Torino
- Arresto per seduzione di una ragazza e falsificazione di documenti
Highlight: Il successo di Marino fu dovuto alla sua grande ambizione e alla capacità di rinnovare lo stile e le tematiche poetiche, nonostante l'opposizione della Chiesa.
La fama di Marino deriva dalla sua abilità nel riutilizzare il materiale letterario disponibile, prediligendo fonti meno note della tradizione classica e opere contemporanee per creare composizioni originali. Questa pratica gli valse spesso accuse di plagio.
L'opera più celebre di Giambattista Marino è "Adone", scritta a Parigi nel 1623. Si tratta di un poema mitologico composto da 20 canti, che narra la storia d'amore tra Adone e Venere.
Esempio: La trama di "Adone" include elementi mitologici, amore, avventura e tragedia, culminando con la morte del protagonista per mano di un cinghiale aizzato da Marte.
Vocabulary:
- Barocco caratteristiche: Linguaggio figurato, uso di metafore e similitudini, ricerca della meraviglia.
- Adone riassunto breve: Poema mitologico che narra l'amore tra Adone e Venere, con interventi divini e una fine tragica.
Il Barocco rappresenta un periodo di grande innovazione e sperimentazione nella letteratura italiana, con Giambattista Marino come figura centrale che ha saputo rinnovare la poesia attraverso uno stile elaborato e temi audaci, lasciando un'impronta indelebile nella storia letteraria del Seicento.