La vita di Alessandro Manzoni
Manzoni nasce a Milano nel 1785 da una famiglia di spicco - suo nonno materno è Cesare Beccaria, famoso illuminista. Quando i genitori divorziano, viene educato in convento fino alla morte del padre.
Raggiunge poi la madre a Parigi, dove frequenta i salotti intellettuali e conosce Enrichetta Blondel, sua futura moglie. Enrichetta, fervente calvinista poi convertitasi al cattolicesimo, avvicina Manzoni alla religione.
L'episodio della conversione nel 1810 è leggendario: durante i festeggiamenti per la morte di Napoleone, perde la moglie in piazza e prega nella chiesa di San Rocco per ritrovarla. Appena esce, la ritrova sana e salva.
💡 Ricorda: La conversione religiosa segna uno spartiacque nella produzione manzoniana - tutto ciò che conta viene scritto dopo questo momento!
Tornato in Italia, vive una vita solitaria ma piena di dolori: perde entrambe le mogli, la madre e diversi figli. Muore nel 1873 come senatore a vita del Regno d'Italia.