La struttura della poesia
La poesia è costruita su un parallelismo perfetto tra due storie: la giovinezza di Silvia, interrotta dalla morte, e le illusioni del poeta che si sono dissolte con l'età.
Leopardi inizia con il verso famoso "Silvia, rimembri ancora", creando un dialogo immaginario con la ragazza. Ricorda quando lei cantava mentre faceva i lavori femminili, piena di speranze per il futuro.
Il poeta descrive se stesso giovane che, dai balconi di casa, ascoltava la voce di Silvia mentre studiava. Era maggio, la stagione della primavera e delle promesse, quando tutto sembrava possibile.
Entrambi avevano "pensieri soavi, speranze, cori" - erano pieni di aspettative per la vita. Ma la realtà si è rivelata ben diversa da quello che la natura aveva promesso.
💡 Analisi: La struttura parallela rende più potente il messaggio: sia Silvia che il poeta hanno perso le loro illusioni giovanili.