La Dialettica Trascendentale
Nella dialettica trascendentale entriamo nel territorio del noumeno e analizziamo i fallimenti della ragione quando vuole andare oltre l'esperienza.
L'uomo ha un desiderio naturale di infinito e incondizionato. La ragione produce tre idee: anima, mondo e Dio. Ma queste sono solo esigenze umane, non realtà dimostrabili!
La psicologia tradizionale commette un paralogismo: trasforma l'"io penso" (che è attività) in una sostanza (l'anima). Errore logico!
La cosmologia razionale pretende di conoscere il mondo come totalità, ma noi non percepiamo mai la totalità dei fenomeni. Le antinomie (contraddizioni della ragione) lo dimostrano.
Messaggio importante: La ragione umana ha dei limiti invalicabili. Quando li supera, cade in errori e contraddizioni!
La teologia razionale tenta di dimostrare l'esistenza di Dio, ma tutte le prove ontologica,cosmologica,fisico−teologica falliscono perché applicano illegittimamente le categorie al noumeno.
Conclusione: la metafisica come scienza è impossibile. Le idee hanno valore regolativo (ci guidano "come se" esistessero) ma non costitutivo.