Apri l'app

Materie

Storia

4 dic 2025

1773

10 pagine

Storia Antica: Dalle Civiltà Italiche alla Repubblica Romana

user profile picture

Isha Sehjel @ishasehjel_

Hai mai pensato che l'Italia di oggi sia nata da uno scontro di tantissimi popoli diversi? Migliaia di... Mostra di più

LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE
Circa un milione di anni fa in Italia arrivarono i primi ominidi.
180 mila anni fa arrivò l'uomo di Neanderthal;
C

Le Prime Civiltà Italiche

L'Italia dell'Età del Bronzo (II millennio a.C.) era un vero mosaico di popoli diversi! Ogni zona aveva sviluppato il proprio stile di vita adattandosi perfettamente al territorio.

Nel Nord Ovest (Lombardia e Liguria) i popoli vivevano nelle famose palafitte - case di legno sostenute da pali piantati in terreni paludosi. Una soluzione geniale per proteggersi e avere sempre acqua a disposizione! Nel Nord Est invece dominavano i castellieri, veri villaggi fortificati con terrapieni che sembravano piccole fortezze.

La civiltà delle terramare in Emilia aveva trovato un compromesso perfetto palafitte sulla terraferma circondate da potenti argini e fossati. Il nome viene da "terra marna" (terra grassa in dialetto emiliano) - un dettaglio che ci fa capire quanto fosse fertile quella zona.

Curiosità I nuraghi sardi erano probabilmente torri di avvistamento - immagina quanto fosse importante controllare il territorio dall'alto!

Verso il 1000 a.C. arrivarono i popoli indoeuropei Latini, Osco-Umbri, Itali-Enotri e tanti altri che si stabilirono in diverse zone della penisola. Insieme ai Celti (chiamati Galli dai Romani) che arrivarono nel V-VI secolo a.C., questi popoli crearono le fondamenta della futura civiltà latina.

LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE
Circa un milione di anni fa in Italia arrivarono i primi ominidi.
180 mila anni fa arrivò l'uomo di Neanderthal;
C

Gli Etruschi

Gli Etruschi sono forse il popolo più affascinante e misterioso dell'Italia antica. Arrivati probabilmente nel II millennio a.C., parlavano una lingua completamente diversa dal greco - cosa che li rendeva "stranieri" agli occhi dei Greci.

La loro scrittura è ancora oggi un rompicapo per gli archeologi scrivevano da destra verso sinistra con caratteri greci rovesciati! Abbiamo solo testi brevi - principalmente iscrizioni funerarie e dediche - che ci danno piccoli indizi sulla loro cultura.

Gli Etruschi si stabilirono in Toscana, Lazio settentrionale e Umbria e divennero maestri della metallurgia. Nel VII secolo a.C. i loro villaggi si trasformarono in vere città murate come Cerveteri, Tarquinia e Vulci. Le loro necropoli erano straordinarie - molto più elaborate delle città dei vivi!

Momento di gloria Tra VI e V secolo a.C. controllavano territori dalla Pianura Padana alla Campania e dominavano il mar Tirreno.

Il declino iniziò nel 474 a.C. quando i Greci distrussero la loro flotta a Cuma. Da nord arrivavano i Celti, da sud premevano Greci e Romani. Nel 264 a.C. i Romani conquistarono l'ultima città etrusca, Volsinii, ma l'influenza reciproca tra i due popoli lasciò tracce profonde nella cultura latina.

LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE
Circa un milione di anni fa in Italia arrivarono i primi ominidi.
180 mila anni fa arrivò l'uomo di Neanderthal;
C

Le Città-Stato Etrusche e le Origini di Roma

Le città etrusche erano autonome e indipendenti, governate inizialmente da un re chiamato lucumone eletto a vita. Nel VI secolo a.C. passarono a una sorta di repubblica aristocratica con magistrati annuali gli zalith (accompagnati da dodici littori con fasci e scuri) e i maru.

La donna etrusca godeva di una libertà impensabile per l'epoca partecipava alla vita sociale, poteva ereditare beni e aveva diritto a un nome completo. Una vera rivoluzione rispetto ad altre civiltà!

La religione etrusca ruotava attorno alla triade capitolina Tinia (dio dei fulmini), Uni e Menvra. Gli auguri interpretavano fulmini e volo degli uccelli, mentre gli aruspici esaminavano le interiora degli animali per prevedere il futuro.

Eredità etrusca I Romani presero dagli Etruschi l'arco, le fogne, l'urbanistica e persino i giochi dei gladiatori!

Le leggende sulla fondazione di Roma si mescolano tra storia e mito. La storia di Enea collegava Roma a Troia, quella di Romolo e Remo (allattati dalla lupa) mostrava una città predestinata alla grandezza. Il ratto delle Sabine spiegava la fusione tra popoli diversi - un tema ricorrente nella storia romana.

Storicamente, il sito dei sette colli era strategico vicino alle saline del Tevere, all'incrocio di fiumi, con alture per la difesa. Nel VIII secolo a.C. la fusione dei villaggi (sinecismo) portò alla fondazione di Roma nel 753 a.C.

LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE
Circa un milione di anni fa in Italia arrivarono i primi ominidi.
180 mila anni fa arrivò l'uomo di Neanderthal;
C

I Sette Re di Roma

I sette re di Roma trasformarono un piccolo villaggio in una vera città. Romolo creò il primo ordinamento politico, Numa Pompilio organizzò i culti religiosi, Tullio Ostilio sottomise Alba Longa. Con Anco Marzio le notizie si fanno scarse, ma i tre re etruschi - Tarquinio Prisco, Servio Tullio e Tarquinio il Superbo - cambiarono tutto.

Il re aveva due poteri fondamentali l'imperium (comando militare) e la potestas (autorità civile e giudiziaria). Non era una monarchia ereditaria i capifamiglia delle 100 gentes si riunivano per eleggere il nuovo sovrano.

Servio Tullio fece una riforma rivoluzionaria dividendo Roma in tribù urbane e rustiche e la popolazione in sette classi di censo. Non più solo i patrizi dovevano difendere la città, ma tutti gli uomini liberi! Questo creò un senso di appartenenza che sarà fondamentale per il successo romano.

Cambio epocale I comitia curiata (assemblee delle gentes) divennero comitia centuriata che rappresentavano tutti gli uomini liberi - anche se 98 centurie su 193 rimanevano aristocratiche.

La riforma di Servio Tullio fu geniale chi aveva più soldi (cavalieri, fanteria pesante) aveva più responsabilità militari, mentre i proletari (che possedevano solo i figli) erano esentati. Un sistema che funzionava perché tutti si sentivano parte integrante della comunità.

LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE
Circa un milione di anni fa in Italia arrivarono i primi ominidi.
180 mila anni fa arrivò l'uomo di Neanderthal;
C

Dalla Monarchia alla Repubblica

La fine della monarchia nel 509 a.C. non fu improvvisa ma graduale. La leggenda racconta dello stupro di Lucrezia da parte di Sesto Tarquinio e della rivolta guidata da Bruto, ma in realtà fu probabilmente una reazione aristocratica contro i re etruschi che favorivano la plebe.

I consoli sostituirono il re con un sistema geniale due magistrati eletti annualmente con pieni poteri ma con diritto di veto reciproco. In emergenza potevano nominare un dictator per massimo sei mesi - un meccanismo di sicurezza che funzionò per secoli.

Il senato (formato da patrizi a vita) aveva funzione "consultiva", ma il loro senatus consultum era quasi sempre seguito. I plebei invece non contavano nulla politicamente contadini, artigiani, commercianti esclusi dal potere.

Tensione sociale Era persino proibito il matrimonio tra patrizi e plebei - una discriminazione che creerà conflitti per secoli.

La secessione dell'Aventino del 494 a.C. fu il primo grande scontro i plebei rifiutarono l'arruolamento e si ritirarono sul colle. Menenio Agrippa risolse la crisi con la famosa metafora del corpo umano come gli organi devono collaborare, così patrizi e plebei devono lavorare insieme. Nacquero così i tribuni della plebe - magistrati "sacrosanti" con potere di veto sui consoli.

LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE
Circa un milione di anni fa in Italia arrivarono i primi ominidi.
180 mila anni fa arrivò l'uomo di Neanderthal;
C

Le Conquiste della Plebe

Le Leggi delle XII Tavole 451450a.C.451-450 a.C. furono una vittoria fondamentale il primo codice scritto inciso su bronzo che nessuno poteva manomettere. Non più giustizia "a piacere" dei patrizi, ma regole chiare per tutti!

Le conquiste plebee arrivarono una dopo l'altra nel 445 a.C. il matrimonio misto, nel 367 a.C. l'accesso al consolato, nel 326 a.C. l'abolizione della schiavitù per debiti. Ogni vittoria costava lotte durissime, ma i plebei erano determinati.

Il sistema delle magistrature divenne sempre più complesso questori per le finanze, edili per mercati e spettacoli, pretori per la giustizia, censori per il censimento. Tutte temporanee, elettive, collegiali e gratuite - principi che limitavano la concentrazione di potere.

Sistema geniale Polibio ammirava la costituzione romana che univa monarchia (consoli), oligarchia (senato) e democrazia (assemblee).

Le assemblee si moltiplicarono i comizi centuriati (per reddito) eleggevano consoli e pretori, i comizi tributi (per territorio) sceglievano magistrati minori, i concilia plebis prendevano decisioni (plebisciti) che divennero vincolanti per tutti. Era una democrazia limitata ma funzionale, dove ogni gruppo sociale aveva la sua voce.

LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE
Circa un milione di anni fa in Italia arrivarono i primi ominidi.
180 mila anni fa arrivò l'uomo di Neanderthal;
C

L'Espansione di Roma Prime Vittorie

Alla fine del V secolo a.C. Roma conquistò Veio, la potente città etrusca che controllava il Tevere. Fu una vittoria strategica abitanti uccisi o ridotti in schiavitù, territorio annesso. Gli Etruschi iniziarono il loro declino definitivo.

Ma nel 390 a.C. arrivò la catastrofe i Celti guidati da Brenno sconfissero i Romani al fiume Allia e saccheggiarono Roma. Il famoso "Vae victis" (guai ai vinti) pronunciato mentre aggiungeva la spada sulla bilancia del riscatto in oro divenne simbolo dell'umiliazione.

Eppure Roma si rialzò più forte di prima! Sconfisse Volsci e Celti, sciolse la Lega Latina nel 338 a.C. sostituendola con alleanze bilaterali che mettevano ogni città in posizione di inferiorità. Una strategia politica geniale dividere per comandare.

Lezione strategica Dalle sconfitte Roma imparava sempre qualcosa di nuovo per diventare più forte.

Le guerre sannitiche 343290a.C.343-290 a.C. furono il vero test. I Sanniti erano guerrieri montanari temibili che inflissero ai Romani l'umiliazione delle Forche Caudine nel 321 a.C. - costretti a passare sotto un giogo in segno di sottomissione. Ma i Romani trasformarono anche questa sconfitta in opportunità abbandonarono la rigida falange greca e crearono la legione con i manipoli - un esercito più flessibile e letale organizzato su tre file (astati, principes, triarii) più vedettes e cavalleria.

LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE
Circa un milione di anni fa in Italia arrivarono i primi ominidi.
180 mila anni fa arrivò l'uomo di Neanderthal;
C

Lo Scontro con Pirro e il Controllo dell'Italia

Nel 280 a.C. Pirro, re dell'Epiro, sbarcò in Italia con elefanti da guerra per aiutare Taranto contro Roma. Ad Eraclea vinse, ma con perdite enormi nacque l'espressione "vittoria di Pirro" per indicare un successo troppo costoso.

Il problema di Pirro era semplice i suoi erano soldati scelti difficili da sostituire, mentre Roma poteva attingere a una riserva enorme di uomini addestrati. Dopo un fallimentare intermezzo in Sicilia, Pirro fu definitivamente sconfitto a Malevento nel 275 a.C. e tornò in Grecia.

Roma aveva conquistato tutta l'Italia, ma come gestire un territorio così vasto? La soluzione fu geniale nella sua diversità colonie militari nei punti strategici popolate da veterani, municipia per le città fedeli (cittadinanza romana ma con obblighi), civitates foederatae legate da trattati.

Sistema flessibile I foedera aequa riconoscevano l'indipendenza, i foedera iniqua (molto più frequenti) obbligavano all'alleanza militare.

I socii (alleati) non erano cittadini romani ma avevano vantaggi le città latine mantenevano connubium (matrimonio), commercium (diritti commerciali) e ius migrandi (trasferimento a Roma). Un sistema che creava fedeltà senza omogeneizzazione forzata.

Le strade consolari (via Salaria fu la prima) collegarono tutte le città importanti a Roma. Non solo commercio, ma controllo militare le legioni potevano muoversi rapidamente ovunque con le marce forzate. Roma era diventata il centro politico d'Italia e le strade lo dimostravano fisicamente.

LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE
Circa un milione di anni fa in Italia arrivarono i primi ominidi.
180 mila anni fa arrivò l'uomo di Neanderthal;
C
LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE
Circa un milione di anni fa in Italia arrivarono i primi ominidi.
180 mila anni fa arrivò l'uomo di Neanderthal;
C

Pensavamo che non l'avreste mai chiesto....

Che cos'è l'assistente AI di Knowunity?

Il nostro assistente AI è costruito specificamente per le esigenze degli studenti. Sulla base dei milioni di contenuti presenti sulla piattaforma, possiamo fornire agli studenti risposte davvero significative e pertinenti. Ma non si tratta solo di risposte, l'assistente è in grado di guidare gli studenti attraverso le loro sfide quotidiane di studio, con piani di studio personalizzati, quiz o contenuti nella chat e una personalizzazione al 100% basata sulle competenze e sugli sviluppi degli studenti.

Dove posso scaricare l'applicazione Knowunity?

È possibile scaricare l'applicazione dal Google Play Store e dall'Apple App Store.

Knowunity è davvero gratuita?

Sì, hai accesso completamente gratuito a tutti i contenuti nell'app e puoi chattare o seguire i Creatori in qualsiasi momento. Sbloccherai nuove funzioni crescendo il tuo numero di follower. Inoltre, offriamo Knowunity Premium, che consente di studiare senza alcun limite!!

Non c'è niente di adatto? Esplorare altre aree tematiche.

Recensioni dei nostri utenti. Ci adorano - e anche tu, vedrai .

4.9/5

App Store

4.8/5

Google Play

L'applicazione è molto facile da usare e ben progettata. Finora ho trovato tutto quello che cercavo e ho potuto imparare molto dalle presentazioni! Utilizzerò sicuramente l'app per i compiti in classe! È molto utile anche come fonte di ispirazione.

Stefano S

utente iOS

Questa applicazione è davvero grande! Ci sono tantissimi appunti e aiuti con lo studio [...]. La mia materia problematica, per esempio, è il francese e l'app ha così tante opzioni per aiutarmi. Grazie a questa app ho migliorato il mio francese. La consiglio a tutti.

Samantha Klich

utente Android

Wow, sono davvero stupita. Ho appena provato l'app perché l'ho vista pubblicizzata molte volte e sono rimasta assolutamente sbalordita. Questa app è L'AIUTO che cercate per la scuola e soprattutto offre tantissime cose, come allenamenti e schede, che a me personalmente sono state MOLTO utili.

Anna

utente iOS

È bellissima questa app, la adoro. È utilissima per lo studio e mi aiuta molto, anzi moltissimo, ma soprattutto mi aiutano molto i quiz, per memorizzare anche quello che non sapevo

Anastasia

utente Android

Fantastica per qualsiasi materia avere gli appunti anche di altre persone è molto utile perchè posso confrontarmi e vedere come migliorarmi. con i quiz riesco ad apprendere al meglio.

Francesca

utente Android

moooolto utile,gli appunti sono belli e funzionanti,schoolGPT da dei consigli formidabili!!

Marianna

utente Android

L'applicazione è semplicemente fantastica! Tutto ciò che devo fare è inserire l'argomento nella barra di ricerca e ottengo la risposta molto velocemente. Non devo guardare 10 video di YouTube per capire qualcosa, quindi risparmio tempo. Consigliatissima!

Sudenaz Ocak

utente Android

A scuola andavo malissimo in matematica, ma grazie a questa applicazione ora vado meglio. Vi sono molto grato per aver creato questa app.

Greenlight Bonnie

utente Android

Knowunity è un applicazione fantastica,considerando che ha degli schemi veramente molto carini e sfiziosi e che ci sono dei quiz,oltre al fatto che questa cosa dell intelligenza artificiale "school gpt" è almeno per me molto utile, perché a differenza di Chatgpt ti da le spiegazioni, ti spiega ciò che non è chiaro! Posso studiare più velocemente tramite gli schemi e che posso pubblicare io stessa gli schemi è una funzione utilissima per gli altri studenti. Knowunity è PERFETTA

Aurora

utente Android

L’app funziona benissimo e puoi trovare qualsiasi tipo di informazione. Non ho l’abbonamento ma la parte gratuita è sufficiente per uno studio approfondito.

Martina

utente iOS

in questi ultimi mesi di scuola dove il tempo è ormai poco, mi sta aiutando molto perché piuttosto che farmi io gli schemi su quello che leggo sul libro guardo questi già fatti e li uso come ripasso piuttosto che rileggermi tutto il libro

Chiara

utente IOS

Questa app è una delle migliori, nient’altro da dire.

Andrea

utente iOS

L'applicazione è molto facile da usare e ben progettata. Finora ho trovato tutto quello che cercavo e ho potuto imparare molto dalle presentazioni! Utilizzerò sicuramente l'app per i compiti in classe! È molto utile anche come fonte di ispirazione.

Stefano S

utente iOS

Questa applicazione è davvero grande! Ci sono tantissimi appunti e aiuti con lo studio [...]. La mia materia problematica, per esempio, è il francese e l'app ha così tante opzioni per aiutarmi. Grazie a questa app ho migliorato il mio francese. La consiglio a tutti.

Samantha Klich

utente Android

Wow, sono davvero stupita. Ho appena provato l'app perché l'ho vista pubblicizzata molte volte e sono rimasta assolutamente sbalordita. Questa app è L'AIUTO che cercate per la scuola e soprattutto offre tantissime cose, come allenamenti e schede, che a me personalmente sono state MOLTO utili.

Anna

utente iOS

È bellissima questa app, la adoro. È utilissima per lo studio e mi aiuta molto, anzi moltissimo, ma soprattutto mi aiutano molto i quiz, per memorizzare anche quello che non sapevo

Anastasia

utente Android

Fantastica per qualsiasi materia avere gli appunti anche di altre persone è molto utile perchè posso confrontarmi e vedere come migliorarmi. con i quiz riesco ad apprendere al meglio.

Francesca

utente Android

moooolto utile,gli appunti sono belli e funzionanti,schoolGPT da dei consigli formidabili!!

Marianna

utente Android

L'applicazione è semplicemente fantastica! Tutto ciò che devo fare è inserire l'argomento nella barra di ricerca e ottengo la risposta molto velocemente. Non devo guardare 10 video di YouTube per capire qualcosa, quindi risparmio tempo. Consigliatissima!

Sudenaz Ocak

utente Android

A scuola andavo malissimo in matematica, ma grazie a questa applicazione ora vado meglio. Vi sono molto grato per aver creato questa app.

Greenlight Bonnie

utente Android

Knowunity è un applicazione fantastica,considerando che ha degli schemi veramente molto carini e sfiziosi e che ci sono dei quiz,oltre al fatto che questa cosa dell intelligenza artificiale "school gpt" è almeno per me molto utile, perché a differenza di Chatgpt ti da le spiegazioni, ti spiega ciò che non è chiaro! Posso studiare più velocemente tramite gli schemi e che posso pubblicare io stessa gli schemi è una funzione utilissima per gli altri studenti. Knowunity è PERFETTA

Aurora

utente Android

L’app funziona benissimo e puoi trovare qualsiasi tipo di informazione. Non ho l’abbonamento ma la parte gratuita è sufficiente per uno studio approfondito.

Martina

utente iOS

in questi ultimi mesi di scuola dove il tempo è ormai poco, mi sta aiutando molto perché piuttosto che farmi io gli schemi su quello che leggo sul libro guardo questi già fatti e li uso come ripasso piuttosto che rileggermi tutto il libro

Chiara

utente IOS

Questa app è una delle migliori, nient’altro da dire.

Andrea

utente iOS

 

Storia

1773

4 dic 2025

10 pagine

Storia Antica: Dalle Civiltà Italiche alla Repubblica Romana

user profile picture

Isha Sehjel

@ishasehjel_

Hai mai pensato che l'Italia di oggi sia nata da uno scontro di tantissimi popoli diversi? Migliaia di anni fa, la nostra penisola era un vero melting pot di culture, lingue e tradizioni che si sono mescolate fino a creare... Mostra di più

LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE
Circa un milione di anni fa in Italia arrivarono i primi ominidi.
180 mila anni fa arrivò l'uomo di Neanderthal;
C

Iscriviti per mostrare il contenutoÈ gratis!

Accesso a tutti i documenti

Migliora i tuoi voti

Unisciti a milioni di studenti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Le Prime Civiltà Italiche

L'Italia dell'Età del Bronzo (II millennio a.C.) era un vero mosaico di popoli diversi! Ogni zona aveva sviluppato il proprio stile di vita adattandosi perfettamente al territorio.

Nel Nord Ovest (Lombardia e Liguria) i popoli vivevano nelle famose palafitte - case di legno sostenute da pali piantati in terreni paludosi. Una soluzione geniale per proteggersi e avere sempre acqua a disposizione! Nel Nord Est invece dominavano i castellieri, veri villaggi fortificati con terrapieni che sembravano piccole fortezze.

La civiltà delle terramare in Emilia aveva trovato un compromesso perfetto: palafitte sulla terraferma circondate da potenti argini e fossati. Il nome viene da "terra marna" (terra grassa in dialetto emiliano) - un dettaglio che ci fa capire quanto fosse fertile quella zona.

Curiosità: I nuraghi sardi erano probabilmente torri di avvistamento - immagina quanto fosse importante controllare il territorio dall'alto!

Verso il 1000 a.C. arrivarono i popoli indoeuropei: Latini, Osco-Umbri, Itali-Enotri e tanti altri che si stabilirono in diverse zone della penisola. Insieme ai Celti (chiamati Galli dai Romani) che arrivarono nel V-VI secolo a.C., questi popoli crearono le fondamenta della futura civiltà latina.

LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE
Circa un milione di anni fa in Italia arrivarono i primi ominidi.
180 mila anni fa arrivò l'uomo di Neanderthal;
C

Iscriviti per mostrare il contenutoÈ gratis!

Accesso a tutti i documenti

Migliora i tuoi voti

Unisciti a milioni di studenti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Gli Etruschi

Gli Etruschi sono forse il popolo più affascinante e misterioso dell'Italia antica. Arrivati probabilmente nel II millennio a.C., parlavano una lingua completamente diversa dal greco - cosa che li rendeva "stranieri" agli occhi dei Greci.

La loro scrittura è ancora oggi un rompicapo per gli archeologi: scrivevano da destra verso sinistra con caratteri greci rovesciati! Abbiamo solo testi brevi - principalmente iscrizioni funerarie e dediche - che ci danno piccoli indizi sulla loro cultura.

Gli Etruschi si stabilirono in Toscana, Lazio settentrionale e Umbria e divennero maestri della metallurgia. Nel VII secolo a.C. i loro villaggi si trasformarono in vere città murate come Cerveteri, Tarquinia e Vulci. Le loro necropoli erano straordinarie - molto più elaborate delle città dei vivi!

Momento di gloria: Tra VI e V secolo a.C. controllavano territori dalla Pianura Padana alla Campania e dominavano il mar Tirreno.

Il declino iniziò nel 474 a.C. quando i Greci distrussero la loro flotta a Cuma. Da nord arrivavano i Celti, da sud premevano Greci e Romani. Nel 264 a.C. i Romani conquistarono l'ultima città etrusca, Volsinii, ma l'influenza reciproca tra i due popoli lasciò tracce profonde nella cultura latina.

LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE
Circa un milione di anni fa in Italia arrivarono i primi ominidi.
180 mila anni fa arrivò l'uomo di Neanderthal;
C

Iscriviti per mostrare il contenutoÈ gratis!

Accesso a tutti i documenti

Migliora i tuoi voti

Unisciti a milioni di studenti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Le Città-Stato Etrusche e le Origini di Roma

Le città etrusche erano autonome e indipendenti, governate inizialmente da un re chiamato lucumone eletto a vita. Nel VI secolo a.C. passarono a una sorta di repubblica aristocratica con magistrati annuali: gli zalith (accompagnati da dodici littori con fasci e scuri) e i maru.

La donna etrusca godeva di una libertà impensabile per l'epoca: partecipava alla vita sociale, poteva ereditare beni e aveva diritto a un nome completo. Una vera rivoluzione rispetto ad altre civiltà!

La religione etrusca ruotava attorno alla triade capitolina: Tinia (dio dei fulmini), Uni e Menvra. Gli auguri interpretavano fulmini e volo degli uccelli, mentre gli aruspici esaminavano le interiora degli animali per prevedere il futuro.

Eredità etrusca: I Romani presero dagli Etruschi l'arco, le fogne, l'urbanistica e persino i giochi dei gladiatori!

Le leggende sulla fondazione di Roma si mescolano tra storia e mito. La storia di Enea collegava Roma a Troia, quella di Romolo e Remo (allattati dalla lupa) mostrava una città predestinata alla grandezza. Il ratto delle Sabine spiegava la fusione tra popoli diversi - un tema ricorrente nella storia romana.

Storicamente, il sito dei sette colli era strategico: vicino alle saline del Tevere, all'incrocio di fiumi, con alture per la difesa. Nel VIII secolo a.C. la fusione dei villaggi (sinecismo) portò alla fondazione di Roma nel 753 a.C.

LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE
Circa un milione di anni fa in Italia arrivarono i primi ominidi.
180 mila anni fa arrivò l'uomo di Neanderthal;
C

Iscriviti per mostrare il contenutoÈ gratis!

Accesso a tutti i documenti

Migliora i tuoi voti

Unisciti a milioni di studenti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

I Sette Re di Roma

I sette re di Roma trasformarono un piccolo villaggio in una vera città. Romolo creò il primo ordinamento politico, Numa Pompilio organizzò i culti religiosi, Tullio Ostilio sottomise Alba Longa. Con Anco Marzio le notizie si fanno scarse, ma i tre re etruschi - Tarquinio Prisco, Servio Tullio e Tarquinio il Superbo - cambiarono tutto.

Il re aveva due poteri fondamentali: l'imperium (comando militare) e la potestas (autorità civile e giudiziaria). Non era una monarchia ereditaria: i capifamiglia delle 100 gentes si riunivano per eleggere il nuovo sovrano.

Servio Tullio fece una riforma rivoluzionaria dividendo Roma in tribù urbane e rustiche e la popolazione in sette classi di censo. Non più solo i patrizi dovevano difendere la città, ma tutti gli uomini liberi! Questo creò un senso di appartenenza che sarà fondamentale per il successo romano.

Cambio epocale: I comitia curiata (assemblee delle gentes) divennero comitia centuriata che rappresentavano tutti gli uomini liberi - anche se 98 centurie su 193 rimanevano aristocratiche.

La riforma di Servio Tullio fu geniale: chi aveva più soldi (cavalieri, fanteria pesante) aveva più responsabilità militari, mentre i proletari (che possedevano solo i figli) erano esentati. Un sistema che funzionava perché tutti si sentivano parte integrante della comunità.

LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE
Circa un milione di anni fa in Italia arrivarono i primi ominidi.
180 mila anni fa arrivò l'uomo di Neanderthal;
C

Iscriviti per mostrare il contenutoÈ gratis!

Accesso a tutti i documenti

Migliora i tuoi voti

Unisciti a milioni di studenti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Dalla Monarchia alla Repubblica

La fine della monarchia nel 509 a.C. non fu improvvisa ma graduale. La leggenda racconta dello stupro di Lucrezia da parte di Sesto Tarquinio e della rivolta guidata da Bruto, ma in realtà fu probabilmente una reazione aristocratica contro i re etruschi che favorivano la plebe.

I consoli sostituirono il re con un sistema geniale: due magistrati eletti annualmente con pieni poteri ma con diritto di veto reciproco. In emergenza potevano nominare un dictator per massimo sei mesi - un meccanismo di sicurezza che funzionò per secoli.

Il senato (formato da patrizi a vita) aveva funzione "consultiva", ma il loro senatus consultum era quasi sempre seguito. I plebei invece non contavano nulla politicamente: contadini, artigiani, commercianti esclusi dal potere.

Tensione sociale: Era persino proibito il matrimonio tra patrizi e plebei - una discriminazione che creerà conflitti per secoli.

La secessione dell'Aventino del 494 a.C. fu il primo grande scontro: i plebei rifiutarono l'arruolamento e si ritirarono sul colle. Menenio Agrippa risolse la crisi con la famosa metafora del corpo umano: come gli organi devono collaborare, così patrizi e plebei devono lavorare insieme. Nacquero così i tribuni della plebe - magistrati "sacrosanti" con potere di veto sui consoli.

LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE
Circa un milione di anni fa in Italia arrivarono i primi ominidi.
180 mila anni fa arrivò l'uomo di Neanderthal;
C

Iscriviti per mostrare il contenutoÈ gratis!

Accesso a tutti i documenti

Migliora i tuoi voti

Unisciti a milioni di studenti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Le Conquiste della Plebe

Le Leggi delle XII Tavole 451450a.C.451-450 a.C. furono una vittoria fondamentale: il primo codice scritto inciso su bronzo che nessuno poteva manomettere. Non più giustizia "a piacere" dei patrizi, ma regole chiare per tutti!

Le conquiste plebee arrivarono una dopo l'altra: nel 445 a.C. il matrimonio misto, nel 367 a.C. l'accesso al consolato, nel 326 a.C. l'abolizione della schiavitù per debiti. Ogni vittoria costava lotte durissime, ma i plebei erano determinati.

Il sistema delle magistrature divenne sempre più complesso: questori per le finanze, edili per mercati e spettacoli, pretori per la giustizia, censori per il censimento. Tutte temporanee, elettive, collegiali e gratuite - principi che limitavano la concentrazione di potere.

Sistema geniale: Polibio ammirava la costituzione romana che univa monarchia (consoli), oligarchia (senato) e democrazia (assemblee).

Le assemblee si moltiplicarono: i comizi centuriati (per reddito) eleggevano consoli e pretori, i comizi tributi (per territorio) sceglievano magistrati minori, i concilia plebis prendevano decisioni (plebisciti) che divennero vincolanti per tutti. Era una democrazia limitata ma funzionale, dove ogni gruppo sociale aveva la sua voce.

LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE
Circa un milione di anni fa in Italia arrivarono i primi ominidi.
180 mila anni fa arrivò l'uomo di Neanderthal;
C

Iscriviti per mostrare il contenutoÈ gratis!

Accesso a tutti i documenti

Migliora i tuoi voti

Unisciti a milioni di studenti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

L'Espansione di Roma: Prime Vittorie

Alla fine del V secolo a.C. Roma conquistò Veio, la potente città etrusca che controllava il Tevere. Fu una vittoria strategica: abitanti uccisi o ridotti in schiavitù, territorio annesso. Gli Etruschi iniziarono il loro declino definitivo.

Ma nel 390 a.C. arrivò la catastrofe: i Celti guidati da Brenno sconfissero i Romani al fiume Allia e saccheggiarono Roma. Il famoso "Vae victis" (guai ai vinti) pronunciato mentre aggiungeva la spada sulla bilancia del riscatto in oro divenne simbolo dell'umiliazione.

Eppure Roma si rialzò più forte di prima! Sconfisse Volsci e Celti, sciolse la Lega Latina nel 338 a.C. sostituendola con alleanze bilaterali che mettevano ogni città in posizione di inferiorità. Una strategia politica geniale: dividere per comandare.

Lezione strategica: Dalle sconfitte Roma imparava sempre qualcosa di nuovo per diventare più forte.

Le guerre sannitiche 343290a.C.343-290 a.C. furono il vero test. I Sanniti erano guerrieri montanari temibili che inflissero ai Romani l'umiliazione delle Forche Caudine nel 321 a.C. - costretti a passare sotto un giogo in segno di sottomissione. Ma i Romani trasformarono anche questa sconfitta in opportunità: abbandonarono la rigida falange greca e crearono la legione con i manipoli - un esercito più flessibile e letale organizzato su tre file (astati, principes, triarii) più vedettes e cavalleria.

LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE
Circa un milione di anni fa in Italia arrivarono i primi ominidi.
180 mila anni fa arrivò l'uomo di Neanderthal;
C

Iscriviti per mostrare il contenutoÈ gratis!

Accesso a tutti i documenti

Migliora i tuoi voti

Unisciti a milioni di studenti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Lo Scontro con Pirro e il Controllo dell'Italia

Nel 280 a.C. Pirro, re dell'Epiro, sbarcò in Italia con elefanti da guerra per aiutare Taranto contro Roma. Ad Eraclea vinse, ma con perdite enormi: nacque l'espressione "vittoria di Pirro" per indicare un successo troppo costoso.

Il problema di Pirro era semplice: i suoi erano soldati scelti difficili da sostituire, mentre Roma poteva attingere a una riserva enorme di uomini addestrati. Dopo un fallimentare intermezzo in Sicilia, Pirro fu definitivamente sconfitto a Malevento nel 275 a.C. e tornò in Grecia.

Roma aveva conquistato tutta l'Italia, ma come gestire un territorio così vasto? La soluzione fu geniale nella sua diversità: colonie militari nei punti strategici popolate da veterani, municipia per le città fedeli (cittadinanza romana ma con obblighi), civitates foederatae legate da trattati.

Sistema flessibile: I foedera aequa riconoscevano l'indipendenza, i foedera iniqua (molto più frequenti) obbligavano all'alleanza militare.

I socii (alleati) non erano cittadini romani ma avevano vantaggi: le città latine mantenevano connubium (matrimonio), commercium (diritti commerciali) e ius migrandi (trasferimento a Roma). Un sistema che creava fedeltà senza omogeneizzazione forzata.

Le strade consolari (via Salaria fu la prima) collegarono tutte le città importanti a Roma. Non solo commercio, ma controllo militare: le legioni potevano muoversi rapidamente ovunque con le marce forzate. Roma era diventata il centro politico d'Italia e le strade lo dimostravano fisicamente.

LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE
Circa un milione di anni fa in Italia arrivarono i primi ominidi.
180 mila anni fa arrivò l'uomo di Neanderthal;
C

Iscriviti per mostrare il contenutoÈ gratis!

Accesso a tutti i documenti

Migliora i tuoi voti

Unisciti a milioni di studenti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

LE PRIME CIVILTÀ ITALICHE
Circa un milione di anni fa in Italia arrivarono i primi ominidi.
180 mila anni fa arrivò l'uomo di Neanderthal;
C

Iscriviti per mostrare il contenutoÈ gratis!

Accesso a tutti i documenti

Migliora i tuoi voti

Unisciti a milioni di studenti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Pensavamo che non l'avreste mai chiesto....

Che cos'è l'assistente AI di Knowunity?

Il nostro assistente AI è costruito specificamente per le esigenze degli studenti. Sulla base dei milioni di contenuti presenti sulla piattaforma, possiamo fornire agli studenti risposte davvero significative e pertinenti. Ma non si tratta solo di risposte, l'assistente è in grado di guidare gli studenti attraverso le loro sfide quotidiane di studio, con piani di studio personalizzati, quiz o contenuti nella chat e una personalizzazione al 100% basata sulle competenze e sugli sviluppi degli studenti.

Dove posso scaricare l'applicazione Knowunity?

È possibile scaricare l'applicazione dal Google Play Store e dall'Apple App Store.

Knowunity è davvero gratuita?

Sì, hai accesso completamente gratuito a tutti i contenuti nell'app e puoi chattare o seguire i Creatori in qualsiasi momento. Sbloccherai nuove funzioni crescendo il tuo numero di follower. Inoltre, offriamo Knowunity Premium, che consente di studiare senza alcun limite!!

Non c'è niente di adatto? Esplorare altre aree tematiche.

Recensioni dei nostri utenti. Ci adorano - e anche tu, vedrai .

4.9/5

App Store

4.8/5

Google Play

L'applicazione è molto facile da usare e ben progettata. Finora ho trovato tutto quello che cercavo e ho potuto imparare molto dalle presentazioni! Utilizzerò sicuramente l'app per i compiti in classe! È molto utile anche come fonte di ispirazione.

Stefano S

utente iOS

Questa applicazione è davvero grande! Ci sono tantissimi appunti e aiuti con lo studio [...]. La mia materia problematica, per esempio, è il francese e l'app ha così tante opzioni per aiutarmi. Grazie a questa app ho migliorato il mio francese. La consiglio a tutti.

Samantha Klich

utente Android

Wow, sono davvero stupita. Ho appena provato l'app perché l'ho vista pubblicizzata molte volte e sono rimasta assolutamente sbalordita. Questa app è L'AIUTO che cercate per la scuola e soprattutto offre tantissime cose, come allenamenti e schede, che a me personalmente sono state MOLTO utili.

Anna

utente iOS

È bellissima questa app, la adoro. È utilissima per lo studio e mi aiuta molto, anzi moltissimo, ma soprattutto mi aiutano molto i quiz, per memorizzare anche quello che non sapevo

Anastasia

utente Android

Fantastica per qualsiasi materia avere gli appunti anche di altre persone è molto utile perchè posso confrontarmi e vedere come migliorarmi. con i quiz riesco ad apprendere al meglio.

Francesca

utente Android

moooolto utile,gli appunti sono belli e funzionanti,schoolGPT da dei consigli formidabili!!

Marianna

utente Android

L'applicazione è semplicemente fantastica! Tutto ciò che devo fare è inserire l'argomento nella barra di ricerca e ottengo la risposta molto velocemente. Non devo guardare 10 video di YouTube per capire qualcosa, quindi risparmio tempo. Consigliatissima!

Sudenaz Ocak

utente Android

A scuola andavo malissimo in matematica, ma grazie a questa applicazione ora vado meglio. Vi sono molto grato per aver creato questa app.

Greenlight Bonnie

utente Android

Knowunity è un applicazione fantastica,considerando che ha degli schemi veramente molto carini e sfiziosi e che ci sono dei quiz,oltre al fatto che questa cosa dell intelligenza artificiale "school gpt" è almeno per me molto utile, perché a differenza di Chatgpt ti da le spiegazioni, ti spiega ciò che non è chiaro! Posso studiare più velocemente tramite gli schemi e che posso pubblicare io stessa gli schemi è una funzione utilissima per gli altri studenti. Knowunity è PERFETTA

Aurora

utente Android

L’app funziona benissimo e puoi trovare qualsiasi tipo di informazione. Non ho l’abbonamento ma la parte gratuita è sufficiente per uno studio approfondito.

Martina

utente iOS

in questi ultimi mesi di scuola dove il tempo è ormai poco, mi sta aiutando molto perché piuttosto che farmi io gli schemi su quello che leggo sul libro guardo questi già fatti e li uso come ripasso piuttosto che rileggermi tutto il libro

Chiara

utente IOS

Questa app è una delle migliori, nient’altro da dire.

Andrea

utente iOS

L'applicazione è molto facile da usare e ben progettata. Finora ho trovato tutto quello che cercavo e ho potuto imparare molto dalle presentazioni! Utilizzerò sicuramente l'app per i compiti in classe! È molto utile anche come fonte di ispirazione.

Stefano S

utente iOS

Questa applicazione è davvero grande! Ci sono tantissimi appunti e aiuti con lo studio [...]. La mia materia problematica, per esempio, è il francese e l'app ha così tante opzioni per aiutarmi. Grazie a questa app ho migliorato il mio francese. La consiglio a tutti.

Samantha Klich

utente Android

Wow, sono davvero stupita. Ho appena provato l'app perché l'ho vista pubblicizzata molte volte e sono rimasta assolutamente sbalordita. Questa app è L'AIUTO che cercate per la scuola e soprattutto offre tantissime cose, come allenamenti e schede, che a me personalmente sono state MOLTO utili.

Anna

utente iOS

È bellissima questa app, la adoro. È utilissima per lo studio e mi aiuta molto, anzi moltissimo, ma soprattutto mi aiutano molto i quiz, per memorizzare anche quello che non sapevo

Anastasia

utente Android

Fantastica per qualsiasi materia avere gli appunti anche di altre persone è molto utile perchè posso confrontarmi e vedere come migliorarmi. con i quiz riesco ad apprendere al meglio.

Francesca

utente Android

moooolto utile,gli appunti sono belli e funzionanti,schoolGPT da dei consigli formidabili!!

Marianna

utente Android

L'applicazione è semplicemente fantastica! Tutto ciò che devo fare è inserire l'argomento nella barra di ricerca e ottengo la risposta molto velocemente. Non devo guardare 10 video di YouTube per capire qualcosa, quindi risparmio tempo. Consigliatissima!

Sudenaz Ocak

utente Android

A scuola andavo malissimo in matematica, ma grazie a questa applicazione ora vado meglio. Vi sono molto grato per aver creato questa app.

Greenlight Bonnie

utente Android

Knowunity è un applicazione fantastica,considerando che ha degli schemi veramente molto carini e sfiziosi e che ci sono dei quiz,oltre al fatto che questa cosa dell intelligenza artificiale "school gpt" è almeno per me molto utile, perché a differenza di Chatgpt ti da le spiegazioni, ti spiega ciò che non è chiaro! Posso studiare più velocemente tramite gli schemi e che posso pubblicare io stessa gli schemi è una funzione utilissima per gli altri studenti. Knowunity è PERFETTA

Aurora

utente Android

L’app funziona benissimo e puoi trovare qualsiasi tipo di informazione. Non ho l’abbonamento ma la parte gratuita è sufficiente per uno studio approfondito.

Martina

utente iOS

in questi ultimi mesi di scuola dove il tempo è ormai poco, mi sta aiutando molto perché piuttosto che farmi io gli schemi su quello che leggo sul libro guardo questi già fatti e li uso come ripasso piuttosto che rileggermi tutto il libro

Chiara

utente IOS

Questa app è una delle migliori, nient’altro da dire.

Andrea

utente iOS