Dalla monarchia costituzionale alla Prima Repubblica francese
La Costituzione del 1791 segnò un passaggio cruciale dalla monarchia assoluta alla monarchia costituzionale. Questo nuovo assetto politico si basava sul principio fondamentale della separazione dei poteri, limitando così l'autorità del re.
Vocabulary: La monarchia costituzionale è una forma di governo in cui il potere del monarca è limitato da una costituzione e condiviso con un parlamento eletto.
Tuttavia, il tentativo di fuga del re Luigi XVI, fermato e arrestato a Varennes, segnò un punto di svolta. Questo episodio, unito alla scoperta del progetto del re di allearsi con Austria, Prussia e Spagna per fermare i rivoluzionari, portò alla perdita di fiducia nella monarchia.
Nel 1791, l'Assemblea Costituente fu sciolta e sostituita da un'Assemblea legislativa incaricata di gestire il passaggio da monarchia costituzionale a repubblica. Il nuovo Parlamento era diviso in tre fazioni principali:
- La destra, di orientamento filo-monarchico
- La "palude", composta da rivoluzionari moderati
- La "montagna", formata dai rivoluzionari più estremisti
Example: La divisione del Parlamento in fazioni rifletteva le diverse visioni politiche all'interno del movimento rivoluzionario.
Nel 1792, l'Assemblea Nazionale, insieme al re, dichiarò guerra all'Austria, alla quale si unì la Prussia. In un clima di panico, la famiglia reale fu arrestata e furono indette nuove elezioni a suffragio universale maschile, che portarono all'elezione della Convenzione nazionale.
Highlight: Il 21 settembre 1792 fu proclamata la Prima Repubblica francese, segnando la fine definitiva della monarchia in Francia.
Questo evento segnò l'inizio di una nuova fase della Rivoluzione francese, caratterizzata da ulteriori cambiamenti politici e sociali che avrebbero influenzato profondamente la storia della Francia e dell'Europa.