La Prima Guerra Mondiale: Le Cause e l'Inizio del Conflitto
Tutto inizia con un attentato a Sarajevo il 28 giugno 1914: l'arciduca Francesco Ferdinando e sua moglie Sofia vengono uccisi dallo studente serbo Gavrilo Princip. Questa è solo la scintilla che accende una polveriera già pronta ad esplodere.
Le vere cause del conflitto sono molto più profonde. Imperialismo, nazionalismo e rivalità economiche avevano creato tensioni enormi tra le nazioni europee. La questione balcanica e la corsa agli armamenti avevano reso la guerra quasi inevitabile - ogni paese voleva mostrare la propria forza.
L'Europa si divide in due blocchi: da una parte la Triplice Alleanza Germania,Austria−UngheriaeinizialmenteItalia, dall'altra la Triplice Intesa (Regno Unito, Francia e Russia). La guerra scoppia ufficialmente il 28 luglio 1914, ma l'Italia rimane neutrale fino al 24 maggio 1915.
Curiosità: L'Italia aveva firmato la Triplice Alleanza solo a scopo difensivo, quindi quando l'Austria-Ungheria attaccò per prima, gli italiani non si sentirono obbligati a intervenire!
Il paese si spacca tra neutralisti (liberali, giolittiani, chiesa) che non volevano la guerra, e interventisti (nazionalisti) che spingevano per entrare nel conflitto. Alla fine vincono questi ultimi: con il Patto di Londra, l'Italia dichiara guerra all'Austria-Ungheria per conquistare Trento e Trieste.