Alessandro Magno fu uno dei più grandi condottieri della storia antica, le cui principali conquiste di alessandro magno si estesero dall'Europa all'Asia.
Il grande imperatore fu immortalato da Apelle, considerato il più importante ritrattista di Alessandro Magno. L'artista realizzò numerosi ritratti del sovrano macedone, tra cui il celebre ritratto di alessandro magno versione greco che lo raffigurava come Zeus con il fulmine in mano. Questo dipinto, esposto nel tempio di Artemide a Efeso, divenne un'icona dell'arte antica e influenzò profondamente l'iconografia successiva del condottiero.
Secoli dopo, l'imperatore Adriano fece costruire la magnifica Villa Adriana a Tivoli, uno dei più importanti complessi architettonici dell'antichità romana. La villa, che si estendeva su un'area di oltre 120 ettari, comprendeva numerose strutture tra cui il famoso Teatro Marittimo, un edificio circolare circondato da un canale d'acqua che fungeva da ritiro privato dell'imperatore. La pianta di Villa Adriana Tivoli rivela un complesso articolato di edifici, giardini e spazi pubblici e privati. Particolarmente significative sono le statue Villa Adriana che decoravano il complesso, molte delle quali sono oggi conservate nei principali musei del mondo. Il complesso rappresentava non solo la residenza imperiale ma anche un luogo di cultura e potere, dove Adriano Roma poteva gestire l'impero e dedicarsi ai suoi interessi culturali. La Villa Adriana come era nel suo periodo di massimo splendore doveva essere uno spettacolo straordinario, con marmi preziosi, fontane, giardini e decorazioni di altissimo livello artistico. Nel 135 d.C., la villa raggiunse il suo massimo sviluppo, diventando un simbolo della grandezza dell'impero romano e del raffinato gusto artistico di Adriano.