Il concordato di Worms e i nuovi regni
Lo scontro tra Papa e imperatore si risolse temporaneamente con il Concordato di Worms (1122). L'accordo stabiliva che i vescovi ricevessero l'investitura religiosa dal Papa, mentre l'imperatore poteva concedere loro i poteri politici. In Germania l'investitura laica precedeva quella religiosa, in Italia era il contrario - una differenza che avrà conseguenze enormi.
Nacque la divisione tra guelfi (sostenitori del Papa, dal nome Welf dei duchi di Baviera) e ghibellini (sostenitori dell'imperatore, dalla casa sveva degli Hohenstaufen). Questa rivalità segnerà la storia italiana per secoli.
In Europa orientale si consolidarono nuovi regni cristiani: Polonia, Bulgaria (che minacciò Bisanzio), Russia con il principato di Kiev (legato a Bisanzio), e i regni nordici di Danimarca, Norvegia e Svezia. Canuto il Grande di Danimarca controllò temporaneamente anche Inghilterra e Norvegia.
Nella penisola iberica iniziò la Reconquista: i regni cristiani del nord (León, Castiglia, Navarra, Aragona) attaccarono sistematicamente i territori musulmani del sud. In Francia, i Capetingi erano debolissimi ma proprio questa debolezza li aiutò - non minacciando nessuno, furono accettati come simbolo di unità.
Trucco per ricordare: Guelfi = Papa, Ghibellini = imperatore. I primi suonano più "ecclesiastici"!