Apri l'app

Materie

Federico I Barbarossa: Imperatore e Le Grandi Imprese

37

1

user profile picture

Anto

21/11/2025

Storia

Federico I Barbarossa

1191

21 nov 2025

8 pagine

Federico I Barbarossa: Imperatore e Le Grandi Imprese

user profile picture

Anto

@antis

Federico I Barbarossa fu uno dei più importanti imperatori del... Mostra di più

Page 1
Page 2
Page 3
Page 4
Page 5
Page 6
Page 7
Page 8
1 / 8
# FEDERICO I BARBAROSSA

1152 Eletto imperatore

Padre Hohenstaufen e madre Welfen

PROGRAMMA POLITICO

(

1) Intende ridare prestigio all'

Federico Barbarossa e il suo progetto imperiale

Federico I Barbarossa salì al trono nel 1152, proveniente dalla famiglia Hohenstaufen per parte di padre e Welfen per parte di madre. Il suo ambizioso programma politico aveva un obiettivo chiaro: ridare prestigio all'autorità imperiale su tutti i territori di sua pertinenza.

Federico si considerava subordinato solo a Dio, non al Papa (che lo incoronava ma non gli conferiva il potere) né ai principi tedeschi (che lo eleggevano ma erano "guidati da Dio" nella scelta). L'Italia settentrionale, trascurata dai suoi predecessori, divenne il focus principale della sua politica per due ragioni: ideologicamente era inconcepibile che un territorio imperiale fosse così autonomo, ed economicamente i comuni italiani rappresentavano una fonte di ricchezza da non ignorare.

Il suo progetto incontrò tre ostacoli principali: il potere papale, la presenza dei Normanni nel sud Italia, e l'autonomia politico-militare dei comuni. Per superare queste difficoltà, Federico organizzò cinque spedizioni in Italia.

Curiosità: Durante la prima spedizione (1153-1154), Federico non era consapevole della reale forza militare dei comuni italiani, un errore di valutazione che pagherà caro nelle spedizioni successive!

La prima spedizione fu caratterizzata da un'apparente collaborazione con Papa Eugenio II: l'imperatore aveva bisogno del Papa per affrontare i comuni, mentre il Papa aveva bisogno dell'imperatore per contrastare il movimento di protesta a Roma guidato da Arnaldo da Brescia.

# FEDERICO I BARBAROSSA

1152 Eletto imperatore

Padre Hohenstaufen e madre Welfen

PROGRAMMA POLITICO

(

1) Intende ridare prestigio all'

Dieta di Roncaglia e la resistenza dei Comuni

Nella prima spedizione, Federico sconfisse Arnaldo da Brescia (che predicava una Chiesa povera contro quella romana ritenuta troppo ricca) e lo condannò al rogo. Venne poi incoronato da Papa Adriano IV, ma la cerimonia fu tesa: Federico dovette compiere atti simbolici di sottomissione al Papa come scendere dal cavallo e tenerne le briglie.

La seconda spedizione (1158-1162) fu molto più imponente e mirata a sottomettere i comuni ribelli. Milano venne rasa al suolo, e nella Dieta di Roncaglia del 1158, vicino a Piacenza, Federico fece approvare due importanti decreti:

  • La Constitutio de Regalibus, che riportava all'imperatore tutte le regalie (diritti come battere moneta e riscuotere tasse)
  • La Constitutio Pacis, che vietava ai comuni di stringere alleanze tra loro

Questi decreti furono redatti con l'aiuto di quattro giuristi bolognesi, rappresentanti del rinascente studio del Diritto Romano. Bologna era diventata il centro di questa riscoperta giuridica, iniziata nel secolo XI grazie soprattutto a Irnerio.

Attenzione: Il Diritto Romano era fondamentale per il progetto di Federico perché presentava l'imperatore come unica fonte della legge, perfettamente coerente con l'idea di riunificare l'impero sotto la sua autorità!

La Dieta di Roncaglia segnò anche l'inizio di un controllo più stretto: Federico nominò funzionari imperiali per vigilare sui comuni e sul prelievo fiscale. Questa mossa, insieme alla sua intenzione di influenzare le elezioni vescovili (violando il Concordato di Worms), provocò il malcontento sia del Papa Alessandro III che dei comuni, che formarono un'alleanza contro di lui.

# FEDERICO I BARBAROSSA

1152 Eletto imperatore

Padre Hohenstaufen e madre Welfen

PROGRAMMA POLITICO

(

1) Intende ridare prestigio all'

Le ultime spedizioni e la Lega Lombarda

La terza spedizione (1163-1164) fu diretta contro i Normanni ma non ebbe successo. Nella quarta (1166-1168), Federico incontrò una resistenza molto più forte da parte dei comuni che erano diventati più potenti.

I comuni si ribellarono per due motivi principali: i funzionari imperiali limitavano le loro libertà, e in aperta sfida alla Constitutio Pacis formarono due leghe (Veronese e Cremonese) che nel 1167 si unirono nella potente Lega Lombarda, con Milano alla guida. Un'epidemia costrinse però l'esercito imperiale a tornare in Germania.

Nella quinta e ultima spedizione (1174-1176), avvenne lo scontro decisivo con i comuni nella Battaglia di Legnano. I comuni, numericamente superiori e avvantaggiati dal fatto che Federico non aveva il pieno sostegno dei principi tedeschi, ottennero una vittoria storica.

Nota importante: La Battaglia di Legnano del 1176 rappresenta un momento cruciale nella storia italiana, simbolo della resistenza comunale contro il potere imperiale!

Nel 1183, sei anni dopo Legnano, venne stipulata la Pace di Costanza tra la Lega Lombarda e l'imperatore. Il trattato riconosceva l'autonomia dei comuni e la loro giurisdizione sul territorio circostante (il contado), permettendo loro di mantenere le regalie e le consuetudini esercitate sia in città che nei territori extraurbani.

La Pace sanciva anche che i comuni potevano fortificare le città e costruire fortezze, ma i consoli eletti dovevano prestare giuramento di fedeltà all'imperatore. Veniva così salvata almeno formalmente l'autorità imperiale, mentre i comuni ottenevano l'autonomia per cui avevano combattuto.

# FEDERICO I BARBAROSSA

1152 Eletto imperatore

Padre Hohenstaufen e madre Welfen

PROGRAMMA POLITICO

(

1) Intende ridare prestigio all'

La fine di Federico e l'eredità imperiale

Federico I Barbarossa morì nel 1190 durante la Terza Crociata, annegando nel fiume Salef in Anatolia, lontano dall'Impero per cui aveva combattuto tutta la vita. La sua morte concluse un'epoca di intensi scontri per il controllo dell'Italia settentrionale.

Nel 1191 gli successe il figlio Enrico VI, che continuò il programma imperiale del padre. Nonostante la sua breve vita (morì nel 1197, a soli 32 anni), Enrico VI ottenne un importante risultato: nel 1194 si fece incoronare Re di Sicilia, grazie al matrimonio con Costanza d'Altavilla. In questo modo riuscì a riunire sotto il suo potere sia il Regno di Sicilia che il Sacro Romano Impero.

La morte prematura di Enrico creò una nuova crisi del programma imperiale, cui corrispose una ripresa di forza del papato sotto Papa Innocenzo III (1198-1216). Innocenzo si propose come guida suprema della cristianità, sia in questioni spirituali che temporali.

Riflessione: Il contrasto tra potere imperiale e papale definì il Medioevo europeo. Innocenzo III rappresentò l'apogeo del potere papale, mentre il progetto di Federico Barbarossa aveva mostrato i limiti dell'autorità imperiale in un'Italia che stava sviluppando nuove forme di autonomia comunale.

Innocenzo III riprese l'eredità teocratica di Gregorio VII, accentuandola. Si presentava non come vicario di San Pietro, ma come vicario di Cristo stesso. Utilizzò la famosa analogia del sole e della luna: come il sole illumina il giorno e la luna la notte (ricevendo la luce dal sole), così il potere papale è superiore a quello imperiale, che da esso deriva la propria dignità.

# FEDERICO I BARBAROSSA

1152 Eletto imperatore

Padre Hohenstaufen e madre Welfen

PROGRAMMA POLITICO

(

1) Intende ridare prestigio all'

Innocenzo III e la lotta alle eresie

Innocenzo III fu estremamente attivo in politica: si impegnò a far eleggere imperatori a lui graditi e indisse due crociate (la quarta e la quinta). L'apice del suo pontificato fu il Quarto Concilio Lateranense (1215), che si concentrò principalmente sulla lotta contro le eresie e sulla regolamentazione dei nuovi ordini religiosi.

Un'eresia dalgreco"airesis"=sceltadal greco "airesis" = scelta era qualsiasi dottrina che si discostasse dalla verità rivelata, di cui l'unica depositaria era considerata la Chiesa di Roma. Il contrario dell'eresia era l'ortodossia (la "retta opinione").

Due erano le principali eresie dell'epoca:

  • L'eresia catara (nata intorno al 1000), che predicava un ritorno agli ideali evangelici e il distacco dai beni mondani. I catari negavano il dogma della transustanziazione. Nel 1208, Innocenzo III indisse una crociata contro i catari di Albi (Albigesi) dopo l'uccisione del messo pontificio.
  • L'eresia valdese (dal mercante francese Valdo), diffusa in Francia e Nord Italia, che affermava la possibilità di predicare per laici e donne.

Lo sapevi? La Chiesa valdese esiste ancora oggi a Milano e in altre città italiane, rappresentando una delle più antiche denominazioni protestanti!

Per combattere le eresie, Innocenzo III propose di istituire i Tribunali di Inquisizione, inizialmente affidati ai vescovi e poi a delegati diretti del Papa. Questi tribunali non garantivano le tutele giuridiche moderne: bastava un sospetto o un'accusa anonima per essere processati. Chi era giudicato eretico aveva due possibilità: abiurare (rinnegare le proprie idee) e sottoporsi a penitenze "salutari", oppure rifiutarsi e venire condannato al rogo.

# FEDERICO I BARBAROSSA

1152 Eletto imperatore

Padre Hohenstaufen e madre Welfen

PROGRAMMA POLITICO

(

1) Intende ridare prestigio all'

I nuovi ordini religiosi e la loro missione

Mentre la società europea diventava sempre più ricca e la Chiesa si impegnava attivamente in politica, molti sentivano il bisogno di tornare al messaggio evangelico originario. In risposta a questa esigenza nacquero due importanti ordini religiosi che condividevano alcune idee con gli eretici ma volevano rimanere nell'ortodossia:

I Domenicani (o Frati Predicatori), fondati da Domenico di Guzman fine1100inizio1200fine 1100-inizio 1200, sacerdote spagnolo di origine nobile. Domenico condivideva l'esigenza di povertà e ritorno al messaggio evangelico, ma riteneva che le conclusioni degli eretici fossero sbagliate. I Domenicani si caratterizzavano per una solida preparazione teologica, necessaria per predicare il vangelo correttamente e dimostrare la falsità delle dottrine eretiche.

I Francescani (o Frati Minori), fondati da San Francesco d'Assisi, figlio di un ricco mercante che rinunciò alle sue ricchezze per seguire i dettami evangelici vivendo in povertà. "Minori" significava "umili", e i francescani si dedicavano ad aiutare gli emarginati, i malati e chi non aveva alcun sostegno.

Curiosità: Nel 1231, Papa Gregorio IX affidò l'inquisizione ai frati Domenicani, ritenendoli particolarmente adatti a questo compito grazie alla loro preparazione teologica!

Entrambi questi ordini erano "mendicanti", rappresentando una novità importante rispetto agli ordini monastici tradizionali. Innocenzo III li approvò inizialmente in via informale (verbalmente), mentre l'approvazione ufficiale arrivò per i Domenicani l'anno successivo e per i Francescani nel 1223 sotto Papa Onorio III.

Una differenza fondamentale tra ordini monastici e mendicanti era il loro rapporto con la società: i monastici vivevano fuori dalla società, in campagna, mentre i mendicanti operavano all'interno della società, nelle città, con uno stile di vita diverso.

# FEDERICO I BARBAROSSA

1152 Eletto imperatore

Padre Hohenstaufen e madre Welfen

PROGRAMMA POLITICO

(

1) Intende ridare prestigio all'

La presenza dei frati nelle città

La presenza dei frati mendicanti nelle città, anziché in luoghi isolati come i monasteri tradizionali, rappresentava una novità che generava anche perplessità. Bonaventura da Bagnoregio, importante filosofo francescano del tardo Medioevo, spiegava questa scelta con tre motivazioni principali:

Prima di tutto, i frati risiedevano nelle città "per l'edificazione" della gente, per essere più vicini quando le persone richiedevano penitenza e consigli di salvezza, offrendo un esempio concreto della loro predicazione.

In secondo luogo, per necessità alimentari: non possedendo nulla, in luoghi disabitati non avrebbero trovato chi poteva fornire loro il necessario per vivere. Inoltre, chi veniva da loro per consigli aveva bisogno di essere ospitato, e questo sarebbe stato impossibile lontano dai centri abitati.

Infine, per difesa: abitando lontano dalla gente non avrebbero potuto proteggere libri, calici, vesti e altri oggetti necessari dai ladri e dai predoni.

Rifletti: La scelta dei frati mendicanti di vivere nelle città rappresentava un cambiamento rivoluzionario nella vita religiosa medievale, adattando il messaggio evangelico alle nuove realtà urbane!

Questa presenza attiva nelle città permise ai nuovi ordini di diventare protagonisti della vita religiosa e sociale del tardo Medioevo. I Domenicani si distinsero come predicatori e teologi (uno dei più famosi sarà Tommaso d'Aquino), mentre i Francescani influenzarono profondamente la spiritualità popolare con il loro esempio di povertà e semplicità.

Il contrasto tra questi nuovi ordini, impegnati nella società urbana, e i tradizionali ordini monastici, isolati nelle campagne, rifletteva i cambiamenti sociali ed economici dell'Europa medievale, sempre più caratterizzata dallo sviluppo delle città e dei commerci.

# FEDERICO I BARBAROSSA

1152 Eletto imperatore

Padre Hohenstaufen e madre Welfen

PROGRAMMA POLITICO

(

1) Intende ridare prestigio all'

L'evoluzione della vita religiosa medievale

Il tentativo di realizzare un modello di vita cristiana pura non era nuovo (esisteva già nel monachesimo tradizionale), ma gli ordini mendicanti rappresentarono un'innovazione importante rispetto agli ordini monastici.

Le differenze principali tra ordini monastici e mendicanti erano evidenti nella loro collocazione e nel loro rapporto con la società: i monastici vivevano fuori dalla società, nelle campagne, mentre i mendicanti operavano all'interno della società, nelle città, con uno stile di vita completamente diverso.

L'approvazione di questi nuovi ordini da parte di Innocenzo III - prima informalmente, poi ufficialmente (Domenicani l'anno successivo, Francescani nel 1223 sotto Onorio III) - segnò un momento importante nell'evoluzione della Chiesa medievale, che cercava di rispondere alle nuove sfide poste dalle eresie e dai cambiamenti sociali.

Punto chiave: La scelta di affidare nel 1231 l'inquisizione ai Domenicani dimostra come la Chiesa vedesse in questi nuovi ordini degli strumenti fondamentali per mantenere l'ortodossia e combattere le eresie!

I filosofi e teologi formatisi in questi ordini, come Bonaventura da Bagnoregio tra i Francescani, contribuirono in modo decisivo allo sviluppo del pensiero medievale, influenzando profondamente la cultura europea.

Questa evoluzione della vita religiosa rifletteva i profondi cambiamenti della società medievale: l'urbanizzazione crescente, lo sviluppo dei commerci, la formazione di nuove classi sociali richiedevano forme di religiosità diverse da quelle tradizionali, più presenti nella vita quotidiana delle persone e più attente alle nuove problematiche sociali.



Pensavamo che non l'avreste mai chiesto....

Che cos'è l'assistente AI di Knowunity?

Il nostro assistente AI è costruito specificamente per le esigenze degli studenti. Sulla base dei milioni di contenuti presenti sulla piattaforma, possiamo fornire agli studenti risposte davvero significative e pertinenti. Ma non si tratta solo di risposte, l'assistente è in grado di guidare gli studenti attraverso le loro sfide quotidiane di studio, con piani di studio personalizzati, quiz o contenuti nella chat e una personalizzazione al 100% basata sulle competenze e sugli sviluppi degli studenti.

Dove posso scaricare l'applicazione Knowunity?

È possibile scaricare l'applicazione dal Google Play Store e dall'Apple App Store.

Knowunity è davvero gratuita?

Sì, hai accesso completamente gratuito a tutti i contenuti nell'app e puoi chattare o seguire i Creatori in qualsiasi momento. Sbloccherai nuove funzioni crescendo il tuo numero di follower. Inoltre, offriamo Knowunity Premium, che consente di studiare senza alcun limite!!

Non c'è niente di adatto? Esplorare altre aree tematiche.

Recensioni dei nostri utenti. Ci adorano - e anche tu, vedrai .

4.9/5

App Store

4.8/5

Google Play

L'applicazione è molto facile da usare e ben progettata. Finora ho trovato tutto quello che cercavo e ho potuto imparare molto dalle presentazioni! Utilizzerò sicuramente l'app per i compiti in classe! È molto utile anche come fonte di ispirazione.

Stefano S

utente iOS

Questa applicazione è davvero grande! Ci sono tantissimi appunti e aiuti con lo studio [...]. La mia materia problematica, per esempio, è il francese e l'app ha così tante opzioni per aiutarmi. Grazie a questa app ho migliorato il mio francese. La consiglio a tutti.

Samantha Klich

utente Android

Wow, sono davvero stupita. Ho appena provato l'app perché l'ho vista pubblicizzata molte volte e sono rimasta assolutamente sbalordita. Questa app è L'AIUTO che cercate per la scuola e soprattutto offre tantissime cose, come allenamenti e schede, che a me personalmente sono state MOLTO utili.

Anna

utente iOS

È bellissima questa app, la adoro. È utilissima per lo studio e mi aiuta molto, anzi moltissimo, ma soprattutto mi aiutano molto i quiz, per memorizzare anche quello che non sapevo

Anastasia

utente Android

Fantastica per qualsiasi materia avere gli appunti anche di altre persone è molto utile perchè posso confrontarmi e vedere come migliorarmi. con i quiz riesco ad apprendere al meglio.

Francesca

utente Android

moooolto utile,gli appunti sono belli e funzionanti,schoolGPT da dei consigli formidabili!!

Marianna

utente Android

L'applicazione è semplicemente fantastica! Tutto ciò che devo fare è inserire l'argomento nella barra di ricerca e ottengo la risposta molto velocemente. Non devo guardare 10 video di YouTube per capire qualcosa, quindi risparmio tempo. Consigliatissima!

Sudenaz Ocak

utente Android

A scuola andavo malissimo in matematica, ma grazie a questa applicazione ora vado meglio. Vi sono molto grato per aver creato questa app.

Greenlight Bonnie

utente Android

Knowunity è un applicazione fantastica,considerando che ha degli schemi veramente molto carini e sfiziosi e che ci sono dei quiz,oltre al fatto che questa cosa dell intelligenza artificiale "school gpt" è almeno per me molto utile, perché a differenza di Chatgpt ti da le spiegazioni, ti spiega ciò che non è chiaro! Posso studiare più velocemente tramite gli schemi e che posso pubblicare io stessa gli schemi è una funzione utilissima per gli altri studenti. Knowunity è PERFETTA

Aurora

utente Android

L’app funziona benissimo e puoi trovare qualsiasi tipo di informazione. Non ho l’abbonamento ma la parte gratuita è sufficiente per uno studio approfondito.

Martina

utente iOS

in questi ultimi mesi di scuola dove il tempo è ormai poco, mi sta aiutando molto perché piuttosto che farmi io gli schemi su quello che leggo sul libro guardo questi già fatti e li uso come ripasso piuttosto che rileggermi tutto il libro

Chiara

utente IOS

Questa app è una delle migliori, nient’altro da dire.

Andrea

utente iOS

L'applicazione è molto facile da usare e ben progettata. Finora ho trovato tutto quello che cercavo e ho potuto imparare molto dalle presentazioni! Utilizzerò sicuramente l'app per i compiti in classe! È molto utile anche come fonte di ispirazione.

Stefano S

utente iOS

Questa applicazione è davvero grande! Ci sono tantissimi appunti e aiuti con lo studio [...]. La mia materia problematica, per esempio, è il francese e l'app ha così tante opzioni per aiutarmi. Grazie a questa app ho migliorato il mio francese. La consiglio a tutti.

Samantha Klich

utente Android

Wow, sono davvero stupita. Ho appena provato l'app perché l'ho vista pubblicizzata molte volte e sono rimasta assolutamente sbalordita. Questa app è L'AIUTO che cercate per la scuola e soprattutto offre tantissime cose, come allenamenti e schede, che a me personalmente sono state MOLTO utili.

Anna

utente iOS

È bellissima questa app, la adoro. È utilissima per lo studio e mi aiuta molto, anzi moltissimo, ma soprattutto mi aiutano molto i quiz, per memorizzare anche quello che non sapevo

Anastasia

utente Android

Fantastica per qualsiasi materia avere gli appunti anche di altre persone è molto utile perchè posso confrontarmi e vedere come migliorarmi. con i quiz riesco ad apprendere al meglio.

Francesca

utente Android

moooolto utile,gli appunti sono belli e funzionanti,schoolGPT da dei consigli formidabili!!

Marianna

utente Android

L'applicazione è semplicemente fantastica! Tutto ciò che devo fare è inserire l'argomento nella barra di ricerca e ottengo la risposta molto velocemente. Non devo guardare 10 video di YouTube per capire qualcosa, quindi risparmio tempo. Consigliatissima!

Sudenaz Ocak

utente Android

A scuola andavo malissimo in matematica, ma grazie a questa applicazione ora vado meglio. Vi sono molto grato per aver creato questa app.

Greenlight Bonnie

utente Android

Knowunity è un applicazione fantastica,considerando che ha degli schemi veramente molto carini e sfiziosi e che ci sono dei quiz,oltre al fatto che questa cosa dell intelligenza artificiale "school gpt" è almeno per me molto utile, perché a differenza di Chatgpt ti da le spiegazioni, ti spiega ciò che non è chiaro! Posso studiare più velocemente tramite gli schemi e che posso pubblicare io stessa gli schemi è una funzione utilissima per gli altri studenti. Knowunity è PERFETTA

Aurora

utente Android

L’app funziona benissimo e puoi trovare qualsiasi tipo di informazione. Non ho l’abbonamento ma la parte gratuita è sufficiente per uno studio approfondito.

Martina

utente iOS

in questi ultimi mesi di scuola dove il tempo è ormai poco, mi sta aiutando molto perché piuttosto che farmi io gli schemi su quello che leggo sul libro guardo questi già fatti e li uso come ripasso piuttosto che rileggermi tutto il libro

Chiara

utente IOS

Questa app è una delle migliori, nient’altro da dire.

Andrea

utente iOS

 

Storia

1191

21 nov 2025

8 pagine

Federico I Barbarossa: Imperatore e Le Grandi Imprese

user profile picture

Anto

@antis

Federico I Barbarossa fu uno dei più importanti imperatori del Sacro Romano Impero, determinato a riaffermare l'autorità imperiale in Europa e specialmente in Italia. Il suo regno, caratterizzato da cinque spedizioni contro i comuni italiani, rappresenta un momento cruciale nei... Mostra di più

# FEDERICO I BARBAROSSA

1152 Eletto imperatore

Padre Hohenstaufen e madre Welfen

PROGRAMMA POLITICO

(

1) Intende ridare prestigio all'

Iscriviti per mostrare il contenutoÈ gratis!

Accesso a tutti i documenti

Migliora i tuoi voti

Unisciti a milioni di studenti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Federico Barbarossa e il suo progetto imperiale

Federico I Barbarossa salì al trono nel 1152, proveniente dalla famiglia Hohenstaufen per parte di padre e Welfen per parte di madre. Il suo ambizioso programma politico aveva un obiettivo chiaro: ridare prestigio all'autorità imperiale su tutti i territori di sua pertinenza.

Federico si considerava subordinato solo a Dio, non al Papa (che lo incoronava ma non gli conferiva il potere) né ai principi tedeschi (che lo eleggevano ma erano "guidati da Dio" nella scelta). L'Italia settentrionale, trascurata dai suoi predecessori, divenne il focus principale della sua politica per due ragioni: ideologicamente era inconcepibile che un territorio imperiale fosse così autonomo, ed economicamente i comuni italiani rappresentavano una fonte di ricchezza da non ignorare.

Il suo progetto incontrò tre ostacoli principali: il potere papale, la presenza dei Normanni nel sud Italia, e l'autonomia politico-militare dei comuni. Per superare queste difficoltà, Federico organizzò cinque spedizioni in Italia.

Curiosità: Durante la prima spedizione (1153-1154), Federico non era consapevole della reale forza militare dei comuni italiani, un errore di valutazione che pagherà caro nelle spedizioni successive!

La prima spedizione fu caratterizzata da un'apparente collaborazione con Papa Eugenio II: l'imperatore aveva bisogno del Papa per affrontare i comuni, mentre il Papa aveva bisogno dell'imperatore per contrastare il movimento di protesta a Roma guidato da Arnaldo da Brescia.

# FEDERICO I BARBAROSSA

1152 Eletto imperatore

Padre Hohenstaufen e madre Welfen

PROGRAMMA POLITICO

(

1) Intende ridare prestigio all'

Iscriviti per mostrare il contenutoÈ gratis!

Accesso a tutti i documenti

Migliora i tuoi voti

Unisciti a milioni di studenti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Dieta di Roncaglia e la resistenza dei Comuni

Nella prima spedizione, Federico sconfisse Arnaldo da Brescia (che predicava una Chiesa povera contro quella romana ritenuta troppo ricca) e lo condannò al rogo. Venne poi incoronato da Papa Adriano IV, ma la cerimonia fu tesa: Federico dovette compiere atti simbolici di sottomissione al Papa come scendere dal cavallo e tenerne le briglie.

La seconda spedizione (1158-1162) fu molto più imponente e mirata a sottomettere i comuni ribelli. Milano venne rasa al suolo, e nella Dieta di Roncaglia del 1158, vicino a Piacenza, Federico fece approvare due importanti decreti:

  • La Constitutio de Regalibus, che riportava all'imperatore tutte le regalie (diritti come battere moneta e riscuotere tasse)
  • La Constitutio Pacis, che vietava ai comuni di stringere alleanze tra loro

Questi decreti furono redatti con l'aiuto di quattro giuristi bolognesi, rappresentanti del rinascente studio del Diritto Romano. Bologna era diventata il centro di questa riscoperta giuridica, iniziata nel secolo XI grazie soprattutto a Irnerio.

Attenzione: Il Diritto Romano era fondamentale per il progetto di Federico perché presentava l'imperatore come unica fonte della legge, perfettamente coerente con l'idea di riunificare l'impero sotto la sua autorità!

La Dieta di Roncaglia segnò anche l'inizio di un controllo più stretto: Federico nominò funzionari imperiali per vigilare sui comuni e sul prelievo fiscale. Questa mossa, insieme alla sua intenzione di influenzare le elezioni vescovili (violando il Concordato di Worms), provocò il malcontento sia del Papa Alessandro III che dei comuni, che formarono un'alleanza contro di lui.

# FEDERICO I BARBAROSSA

1152 Eletto imperatore

Padre Hohenstaufen e madre Welfen

PROGRAMMA POLITICO

(

1) Intende ridare prestigio all'

Iscriviti per mostrare il contenutoÈ gratis!

Accesso a tutti i documenti

Migliora i tuoi voti

Unisciti a milioni di studenti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Le ultime spedizioni e la Lega Lombarda

La terza spedizione (1163-1164) fu diretta contro i Normanni ma non ebbe successo. Nella quarta (1166-1168), Federico incontrò una resistenza molto più forte da parte dei comuni che erano diventati più potenti.

I comuni si ribellarono per due motivi principali: i funzionari imperiali limitavano le loro libertà, e in aperta sfida alla Constitutio Pacis formarono due leghe (Veronese e Cremonese) che nel 1167 si unirono nella potente Lega Lombarda, con Milano alla guida. Un'epidemia costrinse però l'esercito imperiale a tornare in Germania.

Nella quinta e ultima spedizione (1174-1176), avvenne lo scontro decisivo con i comuni nella Battaglia di Legnano. I comuni, numericamente superiori e avvantaggiati dal fatto che Federico non aveva il pieno sostegno dei principi tedeschi, ottennero una vittoria storica.

Nota importante: La Battaglia di Legnano del 1176 rappresenta un momento cruciale nella storia italiana, simbolo della resistenza comunale contro il potere imperiale!

Nel 1183, sei anni dopo Legnano, venne stipulata la Pace di Costanza tra la Lega Lombarda e l'imperatore. Il trattato riconosceva l'autonomia dei comuni e la loro giurisdizione sul territorio circostante (il contado), permettendo loro di mantenere le regalie e le consuetudini esercitate sia in città che nei territori extraurbani.

La Pace sanciva anche che i comuni potevano fortificare le città e costruire fortezze, ma i consoli eletti dovevano prestare giuramento di fedeltà all'imperatore. Veniva così salvata almeno formalmente l'autorità imperiale, mentre i comuni ottenevano l'autonomia per cui avevano combattuto.

# FEDERICO I BARBAROSSA

1152 Eletto imperatore

Padre Hohenstaufen e madre Welfen

PROGRAMMA POLITICO

(

1) Intende ridare prestigio all'

Iscriviti per mostrare il contenutoÈ gratis!

Accesso a tutti i documenti

Migliora i tuoi voti

Unisciti a milioni di studenti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

La fine di Federico e l'eredità imperiale

Federico I Barbarossa morì nel 1190 durante la Terza Crociata, annegando nel fiume Salef in Anatolia, lontano dall'Impero per cui aveva combattuto tutta la vita. La sua morte concluse un'epoca di intensi scontri per il controllo dell'Italia settentrionale.

Nel 1191 gli successe il figlio Enrico VI, che continuò il programma imperiale del padre. Nonostante la sua breve vita (morì nel 1197, a soli 32 anni), Enrico VI ottenne un importante risultato: nel 1194 si fece incoronare Re di Sicilia, grazie al matrimonio con Costanza d'Altavilla. In questo modo riuscì a riunire sotto il suo potere sia il Regno di Sicilia che il Sacro Romano Impero.

La morte prematura di Enrico creò una nuova crisi del programma imperiale, cui corrispose una ripresa di forza del papato sotto Papa Innocenzo III (1198-1216). Innocenzo si propose come guida suprema della cristianità, sia in questioni spirituali che temporali.

Riflessione: Il contrasto tra potere imperiale e papale definì il Medioevo europeo. Innocenzo III rappresentò l'apogeo del potere papale, mentre il progetto di Federico Barbarossa aveva mostrato i limiti dell'autorità imperiale in un'Italia che stava sviluppando nuove forme di autonomia comunale.

Innocenzo III riprese l'eredità teocratica di Gregorio VII, accentuandola. Si presentava non come vicario di San Pietro, ma come vicario di Cristo stesso. Utilizzò la famosa analogia del sole e della luna: come il sole illumina il giorno e la luna la notte (ricevendo la luce dal sole), così il potere papale è superiore a quello imperiale, che da esso deriva la propria dignità.

# FEDERICO I BARBAROSSA

1152 Eletto imperatore

Padre Hohenstaufen e madre Welfen

PROGRAMMA POLITICO

(

1) Intende ridare prestigio all'

Iscriviti per mostrare il contenutoÈ gratis!

Accesso a tutti i documenti

Migliora i tuoi voti

Unisciti a milioni di studenti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

Innocenzo III e la lotta alle eresie

Innocenzo III fu estremamente attivo in politica: si impegnò a far eleggere imperatori a lui graditi e indisse due crociate (la quarta e la quinta). L'apice del suo pontificato fu il Quarto Concilio Lateranense (1215), che si concentrò principalmente sulla lotta contro le eresie e sulla regolamentazione dei nuovi ordini religiosi.

Un'eresia dalgreco"airesis"=sceltadal greco "airesis" = scelta era qualsiasi dottrina che si discostasse dalla verità rivelata, di cui l'unica depositaria era considerata la Chiesa di Roma. Il contrario dell'eresia era l'ortodossia (la "retta opinione").

Due erano le principali eresie dell'epoca:

  • L'eresia catara (nata intorno al 1000), che predicava un ritorno agli ideali evangelici e il distacco dai beni mondani. I catari negavano il dogma della transustanziazione. Nel 1208, Innocenzo III indisse una crociata contro i catari di Albi (Albigesi) dopo l'uccisione del messo pontificio.
  • L'eresia valdese (dal mercante francese Valdo), diffusa in Francia e Nord Italia, che affermava la possibilità di predicare per laici e donne.

Lo sapevi? La Chiesa valdese esiste ancora oggi a Milano e in altre città italiane, rappresentando una delle più antiche denominazioni protestanti!

Per combattere le eresie, Innocenzo III propose di istituire i Tribunali di Inquisizione, inizialmente affidati ai vescovi e poi a delegati diretti del Papa. Questi tribunali non garantivano le tutele giuridiche moderne: bastava un sospetto o un'accusa anonima per essere processati. Chi era giudicato eretico aveva due possibilità: abiurare (rinnegare le proprie idee) e sottoporsi a penitenze "salutari", oppure rifiutarsi e venire condannato al rogo.

# FEDERICO I BARBAROSSA

1152 Eletto imperatore

Padre Hohenstaufen e madre Welfen

PROGRAMMA POLITICO

(

1) Intende ridare prestigio all'

Iscriviti per mostrare il contenutoÈ gratis!

Accesso a tutti i documenti

Migliora i tuoi voti

Unisciti a milioni di studenti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

I nuovi ordini religiosi e la loro missione

Mentre la società europea diventava sempre più ricca e la Chiesa si impegnava attivamente in politica, molti sentivano il bisogno di tornare al messaggio evangelico originario. In risposta a questa esigenza nacquero due importanti ordini religiosi che condividevano alcune idee con gli eretici ma volevano rimanere nell'ortodossia:

I Domenicani (o Frati Predicatori), fondati da Domenico di Guzman fine1100inizio1200fine 1100-inizio 1200, sacerdote spagnolo di origine nobile. Domenico condivideva l'esigenza di povertà e ritorno al messaggio evangelico, ma riteneva che le conclusioni degli eretici fossero sbagliate. I Domenicani si caratterizzavano per una solida preparazione teologica, necessaria per predicare il vangelo correttamente e dimostrare la falsità delle dottrine eretiche.

I Francescani (o Frati Minori), fondati da San Francesco d'Assisi, figlio di un ricco mercante che rinunciò alle sue ricchezze per seguire i dettami evangelici vivendo in povertà. "Minori" significava "umili", e i francescani si dedicavano ad aiutare gli emarginati, i malati e chi non aveva alcun sostegno.

Curiosità: Nel 1231, Papa Gregorio IX affidò l'inquisizione ai frati Domenicani, ritenendoli particolarmente adatti a questo compito grazie alla loro preparazione teologica!

Entrambi questi ordini erano "mendicanti", rappresentando una novità importante rispetto agli ordini monastici tradizionali. Innocenzo III li approvò inizialmente in via informale (verbalmente), mentre l'approvazione ufficiale arrivò per i Domenicani l'anno successivo e per i Francescani nel 1223 sotto Papa Onorio III.

Una differenza fondamentale tra ordini monastici e mendicanti era il loro rapporto con la società: i monastici vivevano fuori dalla società, in campagna, mentre i mendicanti operavano all'interno della società, nelle città, con uno stile di vita diverso.

# FEDERICO I BARBAROSSA

1152 Eletto imperatore

Padre Hohenstaufen e madre Welfen

PROGRAMMA POLITICO

(

1) Intende ridare prestigio all'

Iscriviti per mostrare il contenutoÈ gratis!

Accesso a tutti i documenti

Migliora i tuoi voti

Unisciti a milioni di studenti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

La presenza dei frati nelle città

La presenza dei frati mendicanti nelle città, anziché in luoghi isolati come i monasteri tradizionali, rappresentava una novità che generava anche perplessità. Bonaventura da Bagnoregio, importante filosofo francescano del tardo Medioevo, spiegava questa scelta con tre motivazioni principali:

Prima di tutto, i frati risiedevano nelle città "per l'edificazione" della gente, per essere più vicini quando le persone richiedevano penitenza e consigli di salvezza, offrendo un esempio concreto della loro predicazione.

In secondo luogo, per necessità alimentari: non possedendo nulla, in luoghi disabitati non avrebbero trovato chi poteva fornire loro il necessario per vivere. Inoltre, chi veniva da loro per consigli aveva bisogno di essere ospitato, e questo sarebbe stato impossibile lontano dai centri abitati.

Infine, per difesa: abitando lontano dalla gente non avrebbero potuto proteggere libri, calici, vesti e altri oggetti necessari dai ladri e dai predoni.

Rifletti: La scelta dei frati mendicanti di vivere nelle città rappresentava un cambiamento rivoluzionario nella vita religiosa medievale, adattando il messaggio evangelico alle nuove realtà urbane!

Questa presenza attiva nelle città permise ai nuovi ordini di diventare protagonisti della vita religiosa e sociale del tardo Medioevo. I Domenicani si distinsero come predicatori e teologi (uno dei più famosi sarà Tommaso d'Aquino), mentre i Francescani influenzarono profondamente la spiritualità popolare con il loro esempio di povertà e semplicità.

Il contrasto tra questi nuovi ordini, impegnati nella società urbana, e i tradizionali ordini monastici, isolati nelle campagne, rifletteva i cambiamenti sociali ed economici dell'Europa medievale, sempre più caratterizzata dallo sviluppo delle città e dei commerci.

# FEDERICO I BARBAROSSA

1152 Eletto imperatore

Padre Hohenstaufen e madre Welfen

PROGRAMMA POLITICO

(

1) Intende ridare prestigio all'

Iscriviti per mostrare il contenutoÈ gratis!

Accesso a tutti i documenti

Migliora i tuoi voti

Unisciti a milioni di studenti

Iscrivendosi si accettano i Termini di servizio e la Informativa sulla privacy.

L'evoluzione della vita religiosa medievale

Il tentativo di realizzare un modello di vita cristiana pura non era nuovo (esisteva già nel monachesimo tradizionale), ma gli ordini mendicanti rappresentarono un'innovazione importante rispetto agli ordini monastici.

Le differenze principali tra ordini monastici e mendicanti erano evidenti nella loro collocazione e nel loro rapporto con la società: i monastici vivevano fuori dalla società, nelle campagne, mentre i mendicanti operavano all'interno della società, nelle città, con uno stile di vita completamente diverso.

L'approvazione di questi nuovi ordini da parte di Innocenzo III - prima informalmente, poi ufficialmente (Domenicani l'anno successivo, Francescani nel 1223 sotto Onorio III) - segnò un momento importante nell'evoluzione della Chiesa medievale, che cercava di rispondere alle nuove sfide poste dalle eresie e dai cambiamenti sociali.

Punto chiave: La scelta di affidare nel 1231 l'inquisizione ai Domenicani dimostra come la Chiesa vedesse in questi nuovi ordini degli strumenti fondamentali per mantenere l'ortodossia e combattere le eresie!

I filosofi e teologi formatisi in questi ordini, come Bonaventura da Bagnoregio tra i Francescani, contribuirono in modo decisivo allo sviluppo del pensiero medievale, influenzando profondamente la cultura europea.

Questa evoluzione della vita religiosa rifletteva i profondi cambiamenti della società medievale: l'urbanizzazione crescente, lo sviluppo dei commerci, la formazione di nuove classi sociali richiedevano forme di religiosità diverse da quelle tradizionali, più presenti nella vita quotidiana delle persone e più attente alle nuove problematiche sociali.

Pensavamo che non l'avreste mai chiesto....

Che cos'è l'assistente AI di Knowunity?

Il nostro assistente AI è costruito specificamente per le esigenze degli studenti. Sulla base dei milioni di contenuti presenti sulla piattaforma, possiamo fornire agli studenti risposte davvero significative e pertinenti. Ma non si tratta solo di risposte, l'assistente è in grado di guidare gli studenti attraverso le loro sfide quotidiane di studio, con piani di studio personalizzati, quiz o contenuti nella chat e una personalizzazione al 100% basata sulle competenze e sugli sviluppi degli studenti.

Dove posso scaricare l'applicazione Knowunity?

È possibile scaricare l'applicazione dal Google Play Store e dall'Apple App Store.

Knowunity è davvero gratuita?

Sì, hai accesso completamente gratuito a tutti i contenuti nell'app e puoi chattare o seguire i Creatori in qualsiasi momento. Sbloccherai nuove funzioni crescendo il tuo numero di follower. Inoltre, offriamo Knowunity Premium, che consente di studiare senza alcun limite!!

Non c'è niente di adatto? Esplorare altre aree tematiche.

Recensioni dei nostri utenti. Ci adorano - e anche tu, vedrai .

4.9/5

App Store

4.8/5

Google Play

L'applicazione è molto facile da usare e ben progettata. Finora ho trovato tutto quello che cercavo e ho potuto imparare molto dalle presentazioni! Utilizzerò sicuramente l'app per i compiti in classe! È molto utile anche come fonte di ispirazione.

Stefano S

utente iOS

Questa applicazione è davvero grande! Ci sono tantissimi appunti e aiuti con lo studio [...]. La mia materia problematica, per esempio, è il francese e l'app ha così tante opzioni per aiutarmi. Grazie a questa app ho migliorato il mio francese. La consiglio a tutti.

Samantha Klich

utente Android

Wow, sono davvero stupita. Ho appena provato l'app perché l'ho vista pubblicizzata molte volte e sono rimasta assolutamente sbalordita. Questa app è L'AIUTO che cercate per la scuola e soprattutto offre tantissime cose, come allenamenti e schede, che a me personalmente sono state MOLTO utili.

Anna

utente iOS

È bellissima questa app, la adoro. È utilissima per lo studio e mi aiuta molto, anzi moltissimo, ma soprattutto mi aiutano molto i quiz, per memorizzare anche quello che non sapevo

Anastasia

utente Android

Fantastica per qualsiasi materia avere gli appunti anche di altre persone è molto utile perchè posso confrontarmi e vedere come migliorarmi. con i quiz riesco ad apprendere al meglio.

Francesca

utente Android

moooolto utile,gli appunti sono belli e funzionanti,schoolGPT da dei consigli formidabili!!

Marianna

utente Android

L'applicazione è semplicemente fantastica! Tutto ciò che devo fare è inserire l'argomento nella barra di ricerca e ottengo la risposta molto velocemente. Non devo guardare 10 video di YouTube per capire qualcosa, quindi risparmio tempo. Consigliatissima!

Sudenaz Ocak

utente Android

A scuola andavo malissimo in matematica, ma grazie a questa applicazione ora vado meglio. Vi sono molto grato per aver creato questa app.

Greenlight Bonnie

utente Android

Knowunity è un applicazione fantastica,considerando che ha degli schemi veramente molto carini e sfiziosi e che ci sono dei quiz,oltre al fatto che questa cosa dell intelligenza artificiale "school gpt" è almeno per me molto utile, perché a differenza di Chatgpt ti da le spiegazioni, ti spiega ciò che non è chiaro! Posso studiare più velocemente tramite gli schemi e che posso pubblicare io stessa gli schemi è una funzione utilissima per gli altri studenti. Knowunity è PERFETTA

Aurora

utente Android

L’app funziona benissimo e puoi trovare qualsiasi tipo di informazione. Non ho l’abbonamento ma la parte gratuita è sufficiente per uno studio approfondito.

Martina

utente iOS

in questi ultimi mesi di scuola dove il tempo è ormai poco, mi sta aiutando molto perché piuttosto che farmi io gli schemi su quello che leggo sul libro guardo questi già fatti e li uso come ripasso piuttosto che rileggermi tutto il libro

Chiara

utente IOS

Questa app è una delle migliori, nient’altro da dire.

Andrea

utente iOS

L'applicazione è molto facile da usare e ben progettata. Finora ho trovato tutto quello che cercavo e ho potuto imparare molto dalle presentazioni! Utilizzerò sicuramente l'app per i compiti in classe! È molto utile anche come fonte di ispirazione.

Stefano S

utente iOS

Questa applicazione è davvero grande! Ci sono tantissimi appunti e aiuti con lo studio [...]. La mia materia problematica, per esempio, è il francese e l'app ha così tante opzioni per aiutarmi. Grazie a questa app ho migliorato il mio francese. La consiglio a tutti.

Samantha Klich

utente Android

Wow, sono davvero stupita. Ho appena provato l'app perché l'ho vista pubblicizzata molte volte e sono rimasta assolutamente sbalordita. Questa app è L'AIUTO che cercate per la scuola e soprattutto offre tantissime cose, come allenamenti e schede, che a me personalmente sono state MOLTO utili.

Anna

utente iOS

È bellissima questa app, la adoro. È utilissima per lo studio e mi aiuta molto, anzi moltissimo, ma soprattutto mi aiutano molto i quiz, per memorizzare anche quello che non sapevo

Anastasia

utente Android

Fantastica per qualsiasi materia avere gli appunti anche di altre persone è molto utile perchè posso confrontarmi e vedere come migliorarmi. con i quiz riesco ad apprendere al meglio.

Francesca

utente Android

moooolto utile,gli appunti sono belli e funzionanti,schoolGPT da dei consigli formidabili!!

Marianna

utente Android

L'applicazione è semplicemente fantastica! Tutto ciò che devo fare è inserire l'argomento nella barra di ricerca e ottengo la risposta molto velocemente. Non devo guardare 10 video di YouTube per capire qualcosa, quindi risparmio tempo. Consigliatissima!

Sudenaz Ocak

utente Android

A scuola andavo malissimo in matematica, ma grazie a questa applicazione ora vado meglio. Vi sono molto grato per aver creato questa app.

Greenlight Bonnie

utente Android

Knowunity è un applicazione fantastica,considerando che ha degli schemi veramente molto carini e sfiziosi e che ci sono dei quiz,oltre al fatto che questa cosa dell intelligenza artificiale "school gpt" è almeno per me molto utile, perché a differenza di Chatgpt ti da le spiegazioni, ti spiega ciò che non è chiaro! Posso studiare più velocemente tramite gli schemi e che posso pubblicare io stessa gli schemi è una funzione utilissima per gli altri studenti. Knowunity è PERFETTA

Aurora

utente Android

L’app funziona benissimo e puoi trovare qualsiasi tipo di informazione. Non ho l’abbonamento ma la parte gratuita è sufficiente per uno studio approfondito.

Martina

utente iOS

in questi ultimi mesi di scuola dove il tempo è ormai poco, mi sta aiutando molto perché piuttosto che farmi io gli schemi su quello che leggo sul libro guardo questi già fatti e li uso come ripasso piuttosto che rileggermi tutto il libro

Chiara

utente IOS

Questa app è una delle migliori, nient’altro da dire.

Andrea

utente iOS