I Moti del 1830-31
Gli anni '30 portarono una nuova ondata rivoluzionaria, e questa volta alcuni paesi riuscirono davvero a cambiare! In Francia, Carlo X aveva abolito tutte le libertà con provvedimenti super conservatori. La borghesia non ne poteva più e nel 1830 mise sul trono Luigi Filippo d'Orleans, chiamandolo "re dei francesi" invece che "re di Francia" - un dettaglio che faceva tutta la differenza!
Il Belgio riuscì a diventare indipendente e mise sul trono Leopoldo di Sassonia-Coburgo. Anche alcuni cantoni svizzeri e stati tedeschi adottarono costituzioni liberali. La Polonia, però, fallì miseramente nella sua rivolta contro il dominio russo.
In Italia la situazione fu tragica ma interessante: Ciro Menotti e Francesco d'Este (duca di Modena) avevano fatto accordi segreti per creare un regno unitario nel centro Italia. Quando la Francia non diede l'appoggio promesso, Francesco d'Este tradì tutti e fece arrestare Menotti!
⚡ Momento chiave: Nonostante il tradimento, le rivolte esplosero comunque a Modena, Parma e Bologna, dove fu dichiarata decaduta l'autorità del papa!
L'Austria non stette a guardare: intervenne con la forza, riconquistò tutti i territori ribelli e attuò una repressione durissima. I moti del '30-'31 in Italia finirono male, ma seminarono idee che sarebbero esplose di nuovo nel 1848.