Il boom economico e il "doppio volto" di Giolitti
L'Italia giolittiana vive un incredibile boom economico e industriale: nascono la FIAT, la Lancia, l'Alfa Romeo, si sviluppano siderurgia e settore tessile. Il problema? Questa crescita si concentra solo nel famoso "triangolo industriale Milano-Torino-Genova".
Giolitti attua una politica economica intelligente: protezionismo selettivo, sviluppo delle banche miste, grandi commesse statali alle imprese private e massicce opere pubbliche (strade, ferrovie, ponti). Tutto funziona alla grande... ma solo al Nord.
Ecco perchรฉ viene definito un "politico dal doppio volto": progressista al Nord, conservatore al Sud. Il giornalista Gaetano Salvemini lo chiama addirittura "Ministro della Malavita" per i suoi rapporti con i potenti del Meridione. L'unica grande opera al Sud? L'acquedotto pugliese.
Conseguenza diretta: 9 milioni di italiani emigrano all'estero durante questo periodo, principalmente verso America, Argentina e Australia!