Il colonialismo in Africa
L'espansione coloniale europea in Africa fu particolarmente intensa nella seconda metà del XIX secolo, portando alla quasi totale spartizione del continente tra le potenze europee.
Esplorazione e "missione civilizzatrice"
Le prime fasi del colonialismo in Africa furono caratterizzate da:
- Spedizioni esplorative finanziate dai governi europei
- Attività missionarie cattoliche e anglicane
Esempio: La spedizione di Livingstone nel 1855 e l'incontro con Stanley nel 1869 sono emblematici di questa fase esplorativa.
Conquiste coloniali
- Francia: conquista dell'Algeria (1830) e espansione in Tunisia
- Regno Unito: controllo dell'Egitto e del Canale di Suez (1869)
Highlight: Il Canale di Suez rivoluzionò i traffici commerciali, riducendo notevolmente le distanze tra Europa e Asia.
Il caso del Sud Africa
Il colonialismo inglese in Sud Africa fu caratterizzato da:
- Espansione della Colonia del Capo
- Scoperta di giacimenti di oro e diamanti
- Guerra anglo-boera
- Creazione dell'Unione Sudafricana nel 1910
Vocabolario: I boeri erano i coloni di origine olandese che si opposero all'espansione britannica in Sud Africa.
La competizione tra le potenze europee per il controllo dell'Africa portò a tensioni internazionali, come lo scontro tra Gran Bretagna e Germania, risolto con accordi di spartizione territoriale.
Il colonialismo e l'imperialismo di fine '800 ebbero profonde conseguenze sulla politica internazionale, portando alla formazione del sistema bismarckiano delle alleanze che avrebbe caratterizzato gli equilibri europei fino alla Prima Guerra Mondiale.