Le trasformazioni dell'agricoltura e dell'industria
L'incremento demografico stimolò la domanda di beni agricoli e prodotti artigianali, agendo da catalizzatore per l'intera attività economica. Il settore agricolo rispose inizialmente in modo tradizionale, estendendo la superficie coltivata attraverso bonifiche e disboscamenti. Tuttavia, in gran parte dell'Europa centro-orientale, i metodi e l'organizzazione della produzione rimasero immutati, basati su una produzione cerealicola estensiva su grandi latifondi nobiliari.
In alcune aree dell'Europa occidentale, invece, si affermarono nuovi metodi di sfruttamento del suolo, passando a un'agricoltura più intensiva. Le principali innovazioni includevano:
- L'introduzione di piante leguminose e foraggere per rigenerare l'azoto nel terreno
- L'abbandono della rotazione triennale in favore di rotazioni più complesse
- L'incremento dell'allevamento e della stabulazione, che forniva più concime per i campi
- La gestione delle aziende agricole da parte di veri imprenditori agricoli
Example: L'introduzione di piante leguminose come trifoglio e erba medica permetteva di fissare l'azoto nel terreno, migliorando la fertilità senza lasciare i campi a riposo.
Definition: Stabulazione - Pratica di allevamento del bestiame in stalle o ricoveri, che permette un maggiore controllo dell'alimentazione e della produzione di concime.
La vera e propria "rivoluzione agricola" si verificò su larga scala in Inghilterra. Qui, il fenomeno delle enclosures (recinzioni) portò all'accorpamento delle terre e all'abolizione dei diritti comunitari sui campi. Questo processo, sostenuto dalla Corona e dal Parlamento, favorì la creazione di aziende agricole moderne basate su recenti studi agronomici.
Highlight: La "rivoluzione agricola" in Inghilterra fu caratterizzata dalle enclosures e dall'adozione di tecniche agricole innovative come il "sistema di Norfolk" per le rotazioni.
Gli incrementi di produttività ottenuti grazie a queste innovazioni permisero di sostenere una quota crescente di popolazione non addetta all'agricoltura, ponendo le basi per la successiva rivoluzione industriale.