L'Arte dell'Antico Egitto: Architettura, Scultura e Pittura
L'arte dell'antico Egitto rappresenta una delle espressioni più significative della Civiltà più antica del mondo, caratterizzata da monumenti grandiosi e opere d'arte che hanno sfidato i millenni. Le manifestazioni artistiche egizie erano intrinsecamente legate alla religione e al culto dei morti, aspetti fondamentali della loro cultura.
Le piramidi, simbolo indiscusso dell'architettura egizia, furono costruite come tombe monumentali per i faraoni. Questi edifici maestosi, realizzati con precise tecniche costruttive, garantivano la conservazione del corpo del sovrano e il suo passaggio nell'aldilà. La più celebre, la piramide di Cheope, rappresenta ancora oggi una delle più straordinarie opere architettoniche mai realizzate dall'uomo.
Definizione: I templi egizi erano considerati le "case degli dei" e seguivano una precisa struttura architettonica: il pilone d'ingresso, il cortile colonnato, la sala ipostila e il sancta sanctorum, dove veniva custodita la statua della divinità.
La scultura egizia si distingue per il suo carattere idealistico e monumentale. I ritratti dei faraoni, pur mantenendo una certa somiglianza con il soggetto, venivano idealizzati secondo canoni prestabiliti che ne esaltavano la natura divina. Le statue seguivano rigide regole di frontalità e simmetria, con proporzioni precise stabilite da un sistema di griglie.
La pittura murale egizia aveva principalmente funzione religiosa e commemorativa. Nelle tombe, le pareti erano decorate con scene della vita quotidiana, rituali religiosi e rappresentazioni del viaggio nell'aldilà. Gli artisti utilizzavano colori vivaci e seguivano convenzioni precise: le figure erano rappresentate con il volto di profilo ma con il busto frontale, secondo la cosiddetta "legge della frontalità".