La Sinistra Storica al Potere
Dopo l'Unità d'Italia, dal 1871 al 1896 governò la Sinistra Storica, formata da uomini democratici che credevano negli ideali di Garibaldi. Volevano dare il diritto di voto a tutti i cittadini (suffragio universale) e rendere l'Italia più giusta.
Una delle loro conquiste più importanti fu la Legge Coppino del 1877, che rese obbligatoria la scuola dai 6 ai 9 anni. Finalmente anche i bambini più poveri potevano imparare a leggere e scrivere! Abolirono anche la famosa tassa sul macinato, che pesava tanto sulle famiglie.
Nel 1882 arrivò la riforma elettorale di Depretis, che allargò il diritto di voto. Ma Depretis introdusse anche il trasformismo, un sistema politico in cui destra e sinistra iniziarono a votare insieme per convenienza, cancellando le differenze tra maggioranza e opposizione.
💡 Ricorda: Il trasformismo aumentò moltissimo la corruzione politica e creò scandali che fecero arrabbiare l'opinione pubblica.
Questo periodo segnò anche l'inizio del colonialismo italiano. Quando la Francia occupò la Tunisia nel 1881 (che l'Italia voleva come colonia), il nostro paese reagì creando la Triplice Alleanza con Austria e Germania nel 1882. Iniziò così l'occupazione dell'Eritrea, una regione molto povera dell'Africa.