Versailles e il Controllo Totale
La magnifica reggia di Versailles, dove vivevano 10.000 persone, era molto più di un palazzo - era il simbolo del potere assoluto! Completata in 30 anni, divenne il palcoscenico dove Luigi XIV metteva in scena quotidianamente la sua grandezza.
Il re controllava anche l'economia attraverso Jean Baptiste Colbert, che applicò il mercantilismo (chiamato "colbertismo"). Questa politica puntava ad accumulare oro e argento, proteggere le manifatture francesi e limitare le importazioni straniere attraverso pesanti dazi doganali.
Luigi XIV voleva uniformità anche religiosa: nel 1685 revocò l'Editto di Nantes, costringendo tutti i francesi a diventare cattolici. Circa 200.000 protestanti fuggirono dal paese! Odiava l'Olanda proprio perché lì si potevano stampare liberamente i libri.
Il suo esercito crebbe fino a 400.000 soldati - più di qualsiasi altro paese europeo! Quando morì nel 1715, però, la gente festeggiò per le strade: le tasse erano diventate insopportabili e il controllo troppo oppressivo.
💡 Curiosità: Luigi XIV inventò una vera "macchina della propaganda" che anticipava i metodi dei dittatori del Novecento!