L'alleanza con Napoleone III
L'evento che cambiรฒ tutto fu l'attentato di Felice Orsini del 14 gennaio 1858. Il mazziniano romagnolo lanciรฒ bombe contro la carrozza di Napoleone III a Parigi. L'imperatore rimase illeso, ma l'attentato ebbe conseguenze inaspettate.
Prima dell'esecuzione, Orsini scrisse una lettera a Napoleone perorando l'indipendenza italiana. L'imperatore la rese pubblica, colpendo l'opinione europea. Cavour capรฌ l'opportunitร e sei mesi dopo, il 21 luglio 1858, incontrรฒ segretamente Napoleone a Plombiรจres.
L'accordo prevedeva l'intervento francese solo se l'Austria avesse aggredito il Piemonte. In caso di vittoria, l'Italia sarebbe stata divisa in quattro stati confederati sotto la presidenza del Papa: Regno dell'alta Italia Piemonte+Lombardia+Veneto+Emilia, Regno dell'Italia centrale Toscana+Umbria+Marche, Regno del Sud (ex Regno delle Due Sicilie) e Stato Pontificio ridotto.
Il prezzo dell'alleanza era alto: Nizza e Savoia alla Francia. Era un progetto egemonico, non unitario: Cavour voleva dominare il Nord Italia, Napoleone voleva sostituire l'Austria come controllore della penisola.
๐ก Realpolitik: L'accordo di Plombiรจres non prevede l'unitร d'Italia, ma l'egemonia piemontese al Nord e francese al Centro-Sud.