I limiti della Restaurazione e le nuove ideologie
I sovrani restaurati scoprirono presto che non si poteva cancellare tutto quello che era successo. Molte riforme napoleoniche erano troppo utili per essere abolite, e soprattutto era nato il principio di nazionalità - l'idea che ogni popolo dovesse avere il proprio Stato nazionale.
Sul piano ideologico si formarono due correnti contrapposte al sistema di Vienna. Il liberalismo (ispirato a Locke e Kant) voleva libertà individuali, costituzioni e separazione dei poteri, puntando sulla lotta politica pacifica. Il pensiero democratico (da Rousseau) credeva nella "volontà generale" del popolo e non escludeva l'uso della forza.
Dato che ogni forma di opposizione era vietata, liberali e democratici si organizzarono in società segrete come la Carboneria. Queste associazioni clandestine riunivano aristocratici illuminati, intellettuali, studenti e militari, ma mancavano del sostegno popolare.
💡 Nota bene: Le società segrete erano elitarie - la massa della popolazione, per ignoranza e subordinazione, non capiva il loro messaggio rivoluzionario.