I Sumeri: pionieri della civiltà mesopotamica
I Sumeri furono i primi a creare insediamenti organizzati in Mesopotamia, fondando città-stato indipendenti governate da un re che deteneva sia il potere politico che religioso. Al centro di ogni città si ergeva la ziggurat, un tempio-palazzo che rappresentava il cuore della vita religiosa ed economica.
Intorno al 3000 a.C., per necessità commerciali, i Sumeri inventarono la scrittura cuneiforme, inizialmente pittografica e poi evoluta in forme più astratte. I segni venivano incisi su tavolette d'argilla con uno stilo a punta triangolare, creando simboli a forma di cuneo.
La società sumerica era organizzata in modo piramidale: in cima c'era il re, seguito da sacerdoti, guerrieri e nobili, poi il popolo comune e infine gli schiavi. Le principali città-stato come Ur, Uruk, Kisk e Lagash erano protette da mura e costituivano centri di vita sociale e religiosa.
Curiosità: I Sumeri furono grandi innovatori! Oltre alla scrittura, inventarono l'aratro, il sistema di irrigazione, la ruota, e crearono il primo calendario della storia.
I Sumeri erano abili agricoltori e allevatori. Coltivavano grano, orzo e legumi, allevavano bovini e capre, e furono i primi a sviluppare forme di commercio, passando dal baratto all'uso della moneta. La loro religione era politeista, con divinità come Anù (re degli dei), Enlil (dio dell'aria) ed Enki (dio delle acque dolci).