I partiti di massa e i movimenti sociali
Nacquero i primi veri partiti di massa, capaci di mobilitare migliaia di persone. I partiti socialisti dominavano la scena: SPD in Germania, PSI in Italia, partiti laburisti in Gran Bretagna.
In Russia la situazione era esplosiva: nel partito socialdemocratico si scontrarono bolscevichi (maggioranza, guidati da Lenin) e menscevichi (minoranza, guidati da Martov). Lenin voleva la rivoluzione immediata, Martov preferiva riforme graduali.
Anche i sindacati divennero di massa, ma con approcci diversi: in Francia erano rivoluzionari (Sorel voleva lo sciopero generale), in Germania molto politicizzati, in Inghilterra più moderati. In Italia si svilupparono sia sindacati socialisti che cattolici.
Il movimento delle suffragette lottava per il diritto di voto femminile: il Nord Europa lo concesse presto, l'Italia solo nel 1946.
💡 Focus: I bolscevichi erano la "maggioranza" e i menscevichi la "minoranza" - da qui i loro nomi in russo!