Il Principato di Augusto
Il principato di Augusto si fondava su diversi elementi chiave che gli permisero di accentrare il potere mantenendo formalmente le istituzioni repubblicane. Ottaviano Augusto ottenne il consenso politico attraverso l'accumulo di titoli, poteri e cariche importanti.
Vocabolario: Il termine "princeps" indicava la posizione di primo cittadino assunta da Augusto.
Tra i titoli e poteri più significativi vi erano:
- Pontefice massimo
- Padre della patria
- Principe del senato
- Tribunicia potestas
- Proconsolato
Augusto mantenne il rispetto formale del Senato e delle tradizioni della repubblica per legittimare la sua posizione. Allo stesso tempo, attuò importanti riforme:
Highlight: Una delle riforme di Augusto più rilevanti fu la riorganizzazione delle province romane.
Le province furono divise in senatorie e imperiali, permettendo un maggiore controllo e una migliore amministrazione. Augusto promosse politicamente il ceto equestre, riorganizzò l'esercito e consolidò i domini romani in Oriente attraverso accordi diplomatici.
Esempio: La Pax Augustea fu un periodo di relativa stabilità e prosperità nell'impero romano.
La politica estera di Augusto si basò sul rafforzamento dei confini esistenti, con un'espansione controllata lungo il confine settentrionale dell'impero. Tra gli obiettivi vi erano:
- L'espansione lungo il confine settentrionale
- La definitiva sottomissione della penisola Iberica
Definizione: Le province romane erano le regioni dell'impero al di fuori dell'Italia, governate da magistrati romani.
Queste riforme e politiche permisero ad Augusto di consolidare il suo potere e gettare le basi per il sistema imperiale che sarebbe durato per secoli.