Liberarsi dei nemici politici
Prima di partire per le sue conquiste, Cesare doveva sistemare i nemici a Roma. Il suo alleato Clodio, un patrizio violento diventato tribuno della plebe, gli diede una mano.
Clodio fece approvare una legge furba: chiunque avesse condannato a morte cittadini romani senza processo regolare era colpevole. Questa legge colpiva Cicerone, che aveva fatto giustiziare i complici di Catilina.
Cicerone, per evitare il tribunale, scappò in esilio. Anche Catone fu allontanato con un incarico a Cipro. Due piccioni con una fava!
L'occasione per iniziare le conquiste arrivò nel 58 a.C. Gli Elvezi (gli antichi Svizzeri) minacciavano gli Edui, che chiesero aiuto a Cesare.
💡 Mossa da maestro: Cesare trasformò una richiesta di aiuto nell'inizio di un impero!