Cultura, lingua e identitร nell'etร feudale
L'etร feudale รจ considerata un periodo di decadenza culturale rispetto all'epoca classica. I libri erano rarissimi perchรฉ l'espansione araba rese difficile ottenere papiro, quindi si passรฒ alla costosa pergamena. Se confrontiamo la produzione culturale europea con quella della Spagna musulmana, la differenza รจ abissale!
L'identitร cristiana diventa il fondamento della cultura europea. I testi di riferimento erano la Bibbia e le opere dei Padri della Chiesa, soprattutto Sant'Agostino. Circolavano anche opere di Boezio, Cassiodoro e Isidoro di Siviglia, insieme ad agiografie, bestiari e lapidari.
Gli intellettuali dell'epoca preferivano l'allegorismo: interpretavano la realtร in chiave simbolica piuttosto che studiare i fenomeni concreti. Questo approccio, pur avendo una sua profonditร filosofica, causรฒ un grave arretramento nelle conoscenze scientifiche e tecniche.
Nel IX secolo nascono le lingue moderne! Il popolo non parlava piรน latino, che restava la lingua di intellettuali e clero. Questo fenomeno si lega alla frantumazione del potere politico (ogni zona sviluppa la sua evoluzione linguistica) e alla scarsa diffusione della cultura (il latino sopravvive solo in piccole รฉlite isolate).
๐ก Ricorda: La nascita delle lingue volgari รจ un segno della trasformazione profonda dell'Europa, che sta diventando sempre meno "romana" e sempre piรน "medievale".